Una giornata per festeggiare “tutti i colori del rispetto”. È con questo messaggio accompagnato dall’immagine di una mimosa a più tinte che anche quest’anno Poste Italiane celebra l’8 marzo con una cartolina disponibile, fino al 10 marzo, nei 22 sportelli filatelici presenti in altrettanti uffici postali siciliani.
La cartolina dedicata conferma l’attenzione aziendale verso un tema ancora oggi prioritario quale quello della parità di genere. Con particolare riferimento alla valorizzazione dell’impegno femminile nel mondo del lavoro, se a livello regionale il tasso di occupazione – secondo gli ultimi dati Istat – si attesta al 35.2%, all’interno di Poste Italiane la parità tra uomo e donna sul posto di lavoro è invece una realtà. In Sicilia il personale aziendale al femminile è costituito da oltre 3.500 dipendenti, che insieme rappresentano il 50% delle risorse presenti negli uffici delle nove province.
Numeri rilevanti in particolare nel comparto degli uffici postali, dove la presenza femminile nei diversi ruoli ammonta al 55% del totale complessivo e tra cui sono presenti oltre 350 figure di responsabilità in rosa. Percentuali ulteriormente significative se si guarda ai ruoli di front end, con più di 1.200 operatrici di sportello e circa 500 consulenti finanziarie, mansione quest’ultima ricoperta ben due volte su tre da una donna.
Eloquente è il caso siciliano dell’ufficio postale di Ragusa 5, sede composta da un totale di 14 risorse, tutte al femminile. L’ufficio cittadino di piazza Don Luigi Sturzo è esemplificativo di una provincia particolarmente virtuosa, che conta per oltre il 60% direttrici donna, come al femminile è il 70% degli operatori di sportello e in tre casi su quattro i consulenti finanziari.
I
n Sicilia sono donne anche le responsabili dei due grandi comparti aziendali: Gaetana Treppiedi, a capo della rete di uffici postali, e Claudia Dragotto, l’unica a ricoprire attualmente il ruolo in Italia, alla guida della logistica. Quest’ultimo settore vede una partecipazione di riguardo del mondo femminile in Sicilia, per un comparto che storicamente è stato appannaggio dei colleghi uomini. Sempre di più rispetto agli anni passati, i centri di recapito sull’Isola sono caratterizzati dall’intensificarsi di presenze in rosa, con oltre 40 uffici in cui la componente femminile è di almeno il 50%. La parità di genere nella struttura di Posta, Comunicazione e Logistica regionale si fa strada nei diversi livelli e ruoli gerarchici, con la presenza di 32 donne che ricoprono posti di responsabilità tra cui la direzione dei centri sui territori.
E anche il recapito del Ragusano in particolare è esemplificativo del cammino virtuoso percorso dall’azienda.
Il territorio dell’Ibleo infatti conta oltre il 60% di personale donna nel recapito e, tra loro, emerge il contributo del centro cittadino di Ercolano che vanta la presenza di ben 56 risorse al femminile.
I numeri siciliani sono in linea con l’attenzione e i risultati dell’azienda verso il tema della parità di genere. Anche nel 2025, per il sesto anno consecutivo, a Poste Italiane è stata assegnata la certificazione “Top Employers”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo.
La certificazione Top Employers si aggiunge a una serie di importanti riconoscimenti ottenuti da Poste Italiane per le sue politiche di sostenibilità e responsabilità sociale. Tra queste, le certificazioni ISO 30415:2021 per l’inclusione e la valorizzazione delle diversità, UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere, ISO 37001:2016 per la prevenzione della corruzione e ISO 37301:2021 per la gestione della compliance. Il conseguimento di queste attestazioni conferma la capacità del Gruppo di adottare misure rigorose ed efficaci a garanzia di elevati standard etici e sociali.

