PALERMO – Il governo crede nelle start-up e lo fa agevolando la misura Smart&Start, operativa dal 4 settembre 2013, che è infatti finanziata dal ministero dello Sviluppo economico con 203 milioni di euro ed è la prima misura agevolativa paper less, che prevede cioè un iter di presentazione delle domande interamente on line, attraverso il sito www.smartstart.invitalia.it. Passati cinque mesi dall’avvio del programma sono già state presentate 890 domande di ammissione alle agevolazioni: oltre 200 hanno già ottenuto un esito positivo, 294 sono in fase di valutazione. Le iniziative finanziate hanno attivato 32 milioni di euro di nuovi investimenti per 34,7 milioni di euro di agevolazioni impegnate.
Se ne è discusso al convegno “Imprese e innovazione: Smart&Start e il sostegno alle start up“ organizzato ieri a Roma presso l’Ara Pacis da Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa.
C’è stato spazio anche per la Sicilia nel corso dell’incontro che ha visto i giovani neoimprenditori raccontare le proprie esperienze. Tra questi Orange Fiber di Catania, che ha lanciato la produzione di tessuti in grado di rilasciare vitamina C sulla pelle con l’utilizzo di cellulosa estratta dagli scarti degli agrumi e dai sottoprodotti dell’industria di trasformazione agrumicola. (rb)
Se ne è discusso al convegno “Imprese e innovazione: Smart&Start e il sostegno alle start up“ organizzato ieri a Roma presso l’Ara Pacis da Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa.
C’è stato spazio anche per la Sicilia nel corso dell’incontro che ha visto i giovani neoimprenditori raccontare le proprie esperienze. Tra questi Orange Fiber di Catania, che ha lanciato la produzione di tessuti in grado di rilasciare vitamina C sulla pelle con l’utilizzo di cellulosa estratta dagli scarti degli agrumi e dai sottoprodotti dell’industria di trasformazione agrumicola. (rb)
