La strada, chiusa ormai da tre anni, è fondamentale per la viabilità e la vivibilità del capoluogo. Manca la firma di Tremonti per l’atteso finanziamento da 6 mln di euro
ENNA – La ristrutturazione, messa in sicurezza e riattivazione del flusso veicolare della Strada provinciale 28, meglio conosciuta come Panoramica, è stato uno dei primi argomenti trattati dal neo prefetto di Enna, Clara Minerva, che sulla delicata questione – fondamentale sia per il traffico che per la vivibilità del capoluogo – ha incontrato il vice presidente e assessore provinciale alle Infrastrutture, Antonio Alvano. Obiettivo dell’incontro, accelerare, con la collaborazione del rappresentante del Governo, l’iter burocratico per la sistemazione dell’arteria, chiusa da tre anni per motivi di sicurezza a seguito del crollo di due campate.
Si attende un finanziamento di 6 milioni e mezzo di euro per dare il via ai lavori: interventi non più rinviabili vista l’importanza strategica della strada per il traffico cittadino e per quello provinciale, in quanto la Panoramica, di fatto, consente che dal corso Sicilia si arrivi direttamente in piazza Garibaldi senza attraversare il centro storico.
Il progetto definitivo, fornito di tutti i visti possibili, si trova sul tavolo del ministro Tremonti e sarebbe necessario sottoscrivere l’Accordo di programma quadro per dare il via a un’opera che è tanto attesa per la collettività ennese. Proprio per questo si è voluto coinvolgere il prefetto Minerva, alla quale è stato chiesto, per quanto in suo potere, di sollecitarne l’approvazione. Un intervento, quello del rappresentante del Governo a Enna, già tentato dal presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, e dal già citato vice presidente Alvano, protagonisti di diversi viaggi a Roma per cercare di sbloccare la situazione.
Si spera che l’intervento del prefetto Minerva possa essere decisivo per dare una svolta alla questione e, quindi, poter firmare gli atti necessari entro la fine di settembre.