PALERMO – ”Il 2013 si è chiuso con un crollo dell’occupazione del 5,3%, il più pesante degli ultimi decenni. L’emorragia è continuata nel primo trimestre 2014 con la smobilitazione di altra forza lavoro, pari al 2,8% in meno del primo quarto 2013”. Lo dice il 41simo report sull’economia siciliana del Diste per la fondazione Curella. In più, nel 2013 i residenti nell’Isola in cerca di lavoro sono saliti a 352.000 unità, forzando la scalata del tasso di disoccupazione a quota 21,0%.
