I capimafia Totò Riina e Leoluca Bagarella, intervenendo in videoconferenza al processo, hanno espresso la volontà di partecipare, sempre in video-collegamento, all’udienza del 28 ottobre. L’Avvocatura dello Stato si è opposta. La Corte si è riservata di decidere.
Pur annunciando la riserva sulla decisione, vista la richiesta esplicita degli imputati, la corte ha fatto notare di essersi già pronunciata sul punto. Alla scorsa udienza, infatti, i giudici hanno stabilito che alla deposizione, al Quirinale, del capo dello Stato parteciperanno, oltre al collegio, solo i magistrati dell’accusa e i difensori, escludendo, così, la presenza degli imputati.