CALTAGIRONE (CT) – Si è svolto nel carcere di Caltagirone l’udienza di convalida del fermo di Mamadou Kamara, il diciottenne ivoriano accusato nel duplice omicidio di Vincenzo Solano, 68 anni e di sua moglie Mercedes Ibanez, di 70, assassinati il 30 agosto scorso durante una rapina nella loro villa di Palagonia. All’interrogatorio davanti al gip Maria Ivana Cardillo, erano presenti il legale dell’indagato, l’avvocatessa Gianna Catania e il sostituto Anna Andreatta. Il gip Maria Ivana Cardillo all’uscita dall’istituto si è limitato ad affermare che “il provvedimento sarà emesso entro 48 ore da quando è stato depositata la richiesta di fermo della Procura”.
Nessun commento da parte del pm Anna Andreatta e dall’avvocato Gianna Catania. L’ivoriano è accusato di duplice omicidio aggravato e rapina. Mamadou Kamara, ha ribadito la sua “totale innocenza”. L’indagato ha confermato la sua tesi sostenendo di avere trovato dentro il cassonetto dei rifiuti il borsone incriminato.
Ieri pomeriggio si sono svolti i funerali delle vittime.