A Catania una donna è stata denunciata dalla Polizia di Stato perché insieme con il figlio di 8 anni positivo al Covid-19 è andata nell’Unità Speciale di continuità assistenziale (Usca) a minacciare i medici perché non riteneva attendibile il referto di positività del figlio. Deve rispondere di violazione dell’isolamento domiciliare obbligatorio e di violenza o minaccia a pubblico ufficiale.
La conclusione dei lavori è prevista entro la fine del mese di maggio: ecco a cosa serviranno gli interventi a Villa Sofia ...