"A cena con Pablo", una rappresentazione teatrale per raccontare il viaggio inedito di Pablo Neruda tra bibliografia, impegno politico e poesia.
“A cena con Pablo” – di e con Nicola Costa, Debora Bernardi e Alice Ferlito – è lo spettacolo inedito che verrà rappresentato nello spazio esterno del Centro culture contemporanee Zo di Catania il 12 giugno, alle ore 21, e che aprirà la rassegna estiva “Seltz-palco aperto”.
Racconterà a tuttotondo la vita artistica, pubblica e privata di Pablo Neruda, pseudonimo di Ricardo Eliécer Neftalí Reyes Basoalto, poeta, diplomatico e politico cileno, considerato una delle più importanti figure della letteratura latino-americana del Novecento.
“A CENA CON PABLO”, PERCHÉ È UN INEDITO
A spiegare le ragioni dell’esclusività dello spettacolo è uno dei suoi registi e interpreti, Nicola Costa. “La rappresentazione nasce dall’idea condivisa con Debora Bernardi e Alice Ferlito di ricercare l’archetipo da cui nasce la poesia di Neruda, uno dei più grandi poeti internazionali contemporanei – annuncia Costa -. I suoi primi versi, infatti, affondano le loro radici in ambito familiare e sono dedicati al padre e alla matrigna, a lui tanto cara.
Tra i principali motori dell’arte di Neruda, l’amore per la bellezza, per la vita e la solidarietà, che lui celebra lottando anche per il popolo cileno. Tanto da affermare: ‘Nella mia carriera ho ricevuto tanti premi, ma quello più importante, che ricorderò sempre, è l’essere stato riconosciuto come poeta del mio popolo’. Da qui l’esigenza di rendere noto, senza riduzionismi, il suo personale viaggio tra bibliografia, impegno politico e poesia“.
IL RITORNO DEL PUBBLICO
“A cena con Pablo” segna soprattutto un primo parziale ritorno alla normalità per il mondo del teatro. Perché l’arte e la cultura rimangono tra le necessità umane più urgenti che non si è riusciti a soddisfare durante la pandemia: il teatro vive di emozioni e di presenza, non può certamente resistere servendosi esclusivamente di schermi e connessioni wi-fi.
Proprio per festeggiare il ritorno del pubblico, i tre artisti catanesi hanno deciso di renderlo attivamente partecipe della rappresentazione, destrutturando il contesto. Pablo Neruda, interpretato da Nicola Costa, colloquierà con gli spettatori in maniera libera.
“Sono molto felice del risultato raggiunto, ma tornare in scena non è stato semplice. In questo momento garantire un’efficace ripartenza per il teatro è molto complicato ma, allo stesso tempo, indispensabile – continua Costa -. Questo nonostante i tantissimi, troppi, adempimenti burocratici e normativi che il Covid ha notevolmente amplificato. Gli attori professionisti, insieme ai sindacati, hanno condotto una lunga battaglia all’unisono per regolarizzare il contratto nazionale di lavoro. Perché gli operatori dello spettacolo devono poter godere degli stessi diritti di tutti gli altri lavoratori”.
Intanto “A cena con Pablo” ha ottenuto il sold out in poche ore dal suo annuncio. Vista la grande richiesta, gli organizzatori sono già impegnati nella pianificazione di repliche straordinarie per consentire alle centinaia di persone rimaste senza biglietto di poter assistere, successivamente, allo spettacolo.