Il vicesegretario territoriale della Cna di Ragusa, Carmelo Caccamo, ha presentato al sindaco Ignazio Abbate le sue proposte: "Il numero di pratiche è notevolmente lievitato, bisogna intervenire"
MODICA (RG) – Potenziare l’ufficio tecnico comunale e l’archivio per l’accesso agli atti oltre che promuovere il più possibile i contenuti del bando Bonus Sicilia Aree urbane rispetto al quale il Comune ha ottenuto fondi pari a 1.261.000 euro.
Sono queste le richieste che il vicesegretario territoriale della Cna di Ragusa Carmelo Caccamo, nella veste di responsabile organizzativo della sede comunale di Modica dell’associazione, ha rivolto al sindaco Ignazio Abbate, nel corso di un confronto che si è svolto, qualche giorno fa, a Palazzo San Domenico.
“Abbiamo chiesto un incontro al primo cittadino – ha sottolineato Caccamo – affinché si potesse porre la dovuta attenzione su alcune tematiche, prima tra le quali quella riguardante le ristrutturazioni edilizie attraverso le varie agevolazioni introdotte come la cosiddetta cessione del credito (lavori di ristrutturazione al 50 per cento, bonus facciate al 90 per cento, ristrutturazione e riqualificazione al 110 per cento)”.
“Considerato che il numero delle pratiche, redatte dai tecnici esterni incaricati dai cittadini, è lievitato considerevolmente – ha aggiunto – e che questo trend è destinato a proseguire, abbiamo chiesto al primo cittadino di investire risorse per potenziare l’ufficio tecnico al fine di evitare intasamenti che potrebbero provocare ritardi molto consistenti, ritenendo che si tratti di agevolazioni di fondamentale importanza sia per la riqualificazione del patrimonio immobiliare della città che per il rilancio dei settori delle costruzioni, dell’impiantistica e della serramentistica”.
“Riteniamo – ha sottolineato – sia necessario dotare l’ufficio di qualche unità in più, oltre che aumentare gli spazi presso l’archivio per favorire l’accesso agli atti. Occorre una corsia preferenziale per consentire a tutti di poter sfruttare questa grande opportunità di riqualificare e ristrutturare gli edifici. Infatti, le agevolazioni stanno già producendo un importante aumento delle commesse di lavoro”.
Il sindaco Abbate ha accolto la richiesta, sottolineando che l’intento del Comune è di farsi trovare pronto. Per il Bonus Sicilia Aree urbane, inoltre, l’esponente della Cna e il sindaco hanno concordato della necessità di “sfruttare i prossimi giorni per fare conoscere al massimo le opportunità messe in campo – ha concluso Caccamo – attraverso il fondo perduto per le aziende del territorio di Modica, facendo sì che le stesse, a partire dal 1° luglio, possano presentare le proprie istanze. Gli uffici Cna della sede di Modica sono già attrezzati a tal riguardo per dare spazio a tutte quelle aziende i cui codici Ateco rientrano fra quelli ammissibili rispetto alla concessione dei suddetti fondi”.