Un comunicato di una dozzina di righe del club ha ufficializzato l'epilogo a sorpresa di una trattativa che, fino a poche ore prima, sembrava avviata verso un nuovo contratto di cinque anni
Lionel MESSI non rinnova con il Barcellona e diventa lo svincolato più ambito e caro della storia del calcio. Un comunicato di una dozzina di righe del club ha ufficializzato l’epilogo a sorpresa di una trattativa che, fino a poche ore prima, sembrava avviata verso un nuovo contratto di cinque anni.
“Nonostante il Barcellona e Messi avessero raggiunto un accordo e nonostante la chiara intenzione di entrambe le parti di firmare un nuovo contratto oggi – dice la nota -, questo non può accadere per ostacoli finanziari e strutturali (regole della Liga spagnola)”.
Nel decisivo incontro con Jorge Messi, papà e agente del fuoriclasse, secondo le ricostruzioni dei media catalani, su pressione della Liga il club ha chiesto una significativa riduzione dell’ingaggio (71 milioni di euro), che avrebbe mandato su tutte le furie il trentaquattrenne calciatore portando il negoziato a un punto di non ritorno. La vicenda, intrecciata anche all’ingresso del fondo Cvc nella Liga, contestato da Barcellona e Real Madrid, porta quindi alla fine di una storia iniziata nel 2000. E inevitabilmente la possibilità di ingaggiare Messi a parametro zero innesca non pochi effetti a catena sulle operazioni di mercato dei grandi club europei. Le prime automatiche suggestioni portano al Manchester City di Pep Guardiola, che intanto ha messo sotto contratto Jack GREALISH fino al 2026 (per 100 milioni di euro) e da settimane corteggia anche Harry KANE, rimasto negli Stati Uniti (l’allenatore Nuno Espirito Santo ha ammesso di non averlo ancora sentito) in una prova di forza con il Tottenham, deciso a venderlo per non meno di 175 milioni. In Premier League si prepara a tornare Romelu LUKAKU, e in casa Inter si ragiona su come investire parte dei circa 130 milioni di euro in arrivo dal Chelsea. Paulo DYBALA potrebbe presto diventare un obiettivo, mentre Duvan ZAPATA è già il sostituto designato dell’attaccante belga, con l’Atalanta che riceverebbe circa 40 milioni, bonus compresi. Intanto a Bergamo, dopo la partenza verso il Tottenham di Cristian ROMERO, è sbarcato Merih DEMIRAL, proveniente dalla Juventus. I bianconeri non riescono a sbloccare la trattativa con il Sassuolo per Manuel LOCATELLI e alle possibili alternative va aggiunto anche Renato SANCHES del Lilla (valutato 35 milioni). Lascerà l’Italia l’interista Radja NAINGGOLAN, a un passo dai turchi del Besiktas, mentre in Germania sembra diretto il milanista Jens Petter HAUGE, che Eintracht può aggiudicarsi in prestito con obbligo di riscatto a 12 milioni. Piero HINCAPIÉ, ecuadoriano difensore centrale e terzino sinistro piace al Napoli, che spera di ottenere a condizioni favorevoli a fine mercato Tiémoué BAKAYOKO dal Chelsea. Il Venezia ha chiuso l’operazione Mattia CALDARA (domani le visite mediche), rinforzando la sua difesa con l’ormai ex milanista, mentre la Salernitana pensa allo svincolato Martin CACERES. All’Udinese ha acquistato dal Lipsia il trequartista tedesco Lazar SAMARDZIC (contratto fino al 2026). Lo Spezia punta Rade KRUNIC del Milan e intanto ha definito con l’Empoli una tripla operazione: in Liguria si trasferiranno la punta slovacca Samuel MRAZ e il difensore greco Dimitrios NIKOLAOU, mentre in Toscana andrà il difensore albanese Ardian ISMAJLI.