Da quando il mondo ha ricominciato ad aprirsi e ci è permesso uscire dalle nostre “caverne”, con l’opportunità di socializzare di nuovo, ci siamo dovuti confrontare con un nuovo fenomeno: l'”ansia sociale” (“social anxiety”). Non è proprio una novità: purtroppo molte persone ne hanno sempre sofferto, anche se oggi il problema emerge con maggiore frequenza perché, dopo essere stati rinchiusi nelle nostre case e non aver potuto socializzare per un lungo periodo di tempo, sperimentiamo sentimenti ed emozioni contrastanti una volta tornati al nostro precedente ritmo quotidiano. Queste sensazioni, sono davvero frutto di ansia o della crescita personale?

ANSIA SOCIALE, I SINTOMI

Se non hai mai sofferto di ansia sociale prima e ti senti semplicemente un po’ turbato tornando a quello che un tempo chiamavi “normalità”, non giudicare subito i tuoi sentimenti come qualcosa di negativo e non etichettarli con il termine generico “ansia”. Il ché non significa sminuirli, ma restituire loro la giusta identità.
Lavoro ogni giorno con molti clienti che ne soffrono e i sintomi più comuni sono:

    • Battito cardiaco accelerato

    • Tensione muscolare

    • Vertigini e stordimento

    • Problemi di stomaco e diarrea

    • Incapacità di riprendere fiato

    • Sensazione di essere “fuori dal corpo”.

Spesso quando avvertiamo questi sintomi, ci autolimitiamo dicendoci che siamo “ansiosi”. Trattandoci dunque come dei malati bisognosi di cure in una condizione di debolezza. Come se fossimo noi a essere “sbagliati”. Questi dubbi e queste considerazioni non fanno altro che peggiorare la nostra situazione.

COME AFFRONTARLA

Ascolta i tuoi sentimenti senza giudizio. Quando stai per andare a una festa, a un evento, a un incontro con i colleghi, a una riunione, oppure quando stai per raggiungere un luogo affollato e cominciano ad emergere i sintomi sopraelencati, prova a “metterti in pausa”.

    • Fai brillare la tua luce di consapevolezza su quei sentimenti

    • Ascoltali

    • Lascia che siano con te

    • Non giudicarli immediatamente negativi

    • Chiedi loro cosa stanno cercando di dirti

    • Metti una mano sulla parte del tuo corpo dove si trovano le sensazioni e respira profondamente in quello spazio

    • Accarezza delicatamente l’area con la mano o, se non riesci a localizzare realmente la sensazione, accarezza il cuore con la mano

    • Dì al tuo corpo e alla tua mente: “Va tutto bene, ti sto ascoltando, ti vedo, ti sento, va tutto bene. Sto bene. Va tutto bene esattamente come è adesso. Andrà tutto bene. Non c’è niente di cui preoccuparsi. Siamo al sicuro. La vita non commette errori, confido di essere esattamente dove devo essere

    • I tuoi sentimenti sono reali e hanno una fonte

Ricordati che tu non sei le tue emozioni. Lascia che le emozioni semplicemente attraversino il tuo corpo e la tua mente, mentre tu li osservi come il testimone silenzioso e senza guidcarli, senza entrare in un dialogo con loro.

LE CAUSE

Una volta ristabilita la tua tranquillità, siediti e registra quei sentimenti. Annota in quale occasione e circostanze si sono manifestati, tieni traccia di loro e inizia ad analizzare ciò che potrebbero volerti dire.
Cerca di comprendere le loro radici. Cosa li ha causati esattamente? Quale situazione, quale pensiero, quale convinzione ha dato origine a quelle sensazioni?

Ricorda che siamo tutti esseri energetici, vibriamo tutti su una certa frequenza.
Forse la pandemia ti ha permesso di imparare ad apprezzare lo stare da solo, forse hai passato più tempo in silenzio, a prenderti cura di te stesso, leggendo, praticando yoga o meditazione. Forse hai riflettuto un po’ sul tuo stile di vita e le tue sensazioni ne sono una conseguenza, forse hai cambiato la tua percezione dell’esistenza e di te stesso. Forse hai trovato la tua fonte interiore di pace e appagamento, forse hai avuto il tempo di risolvere finalmente parte del bagaglio emotivo che ti sei portato dietro per molti anni, forse LA TUA FREQUENZA È SEMPLICEMENTE CAMBIATA.

Forse hai aumentato la tua energia e le tue priorità sono cambiate. Ricorda LA VITA È CAMBIAMENTO e il tuo corpo e la tua mente sono una minuscola particella di questa magica espressione dell’esistenza! Quindi, il cambiamento è inevitabile e, poiché il mondo esterno ha subito enormi cambiamenti nell’ultimo anno, ovviamente anche il nostro mondo ne è influenzato profondamente.

IL CAMBIAMENTO DI FREQUENZA E LA CRESCITA PERSONALE

Se la tua energia sta salendo, perdi interesse per certe cose che vibrano su un’energia inferiore. Sei più interessato a conoscere te stesso, a comprendere il mistero della vita, a condurre una vita responsabile, a fare scelte consapevoli, a connetterti con la natura, ad andare dentro di te e cercare ciò che sta oltre i limiti della natura umana.

Quindi tutto ciò che si collega a una vibrazione più bassa, come chiacchiere, pettegolezzi, drammi, lamentele, discussioni, piaceri temporanei come fare festa, bere, fare shopping, giocare d’azzardo, potrebbe semplicemente non attrarti più. Se ciò accade, significa soltanto che alcune cose semplicemente non vibrano alla tua stessa frequenza. E quando ti trovi a confrontarti con loro, il tuo corpo energetico reagisce provocandoti sensazioni spiacevoli. Può succedere davanti al rumore del traffico, alla musica ad alto volume, sui social media, davanti a TV, radio, grandi folle di persone.

È il tuo corpo energetico che comunica con te e il suo messaggio potrebbe non essere affatto negativo! Anzi, potrebbe essere la testimonianza di un passo enorme che hai compiuto nel tuo percorso spirituale e nella tua crescita personale!

CIÒ CHE FA PER TE, IL TUO CORPO ENERGETICO LO SA

Se ti senti bene quando sei solo e l’idea di socializzare a volte ti rende irrequieto, non preoccuparti, va tutto bene.

    • NON DEVI GIUSTIFICARTI A NESSUNO. Solo tu senti ciò che è bene per te e ciò che risuona con te.

    • Le persone che ti amano e ti rispettano veramente, rispetteranno i tuoi sentimenti e i tuoi bisogni, se li condividi.

    • Se sei cambiato e non vuoi tornare alla tua vita prima della pandemia, va bene. La vita è evoluzione.

    • Se sei diventato più selettivo con chi vuoi trascorrere il tuo prezioso tempo di vita, va bene.

    • Se la tua idea di divertimento e intrattenimento è cambiata, va bene.

    • Se le tue esigenze sono cambiate, va bene.

    • Se ti piace stare da solo e hai bisogno di più tempo da solo, QUESTO È UN GRANDE SEGNO DI CRESCITA SPIRITUALE!

VOGLIA DI SOCIALIZZAZIONE O FUGA DA NOI STESSI?

Spesso vogliamo semplicemente socializzare e uscire perché non ci sopportiamo. Non riusciamo a gestire la nostra mente e il chiacchiericcio costante che lei ospita ci fa impazzire quando siamo soli.
In una simile condizione, in solitudine potremmo sperimentane noia, impotenza, frustrazione. In questi casi, uscire e stare in compagnia rappresenta una via di fuga da noi stessi, una distrazione da un problema che non vogliamo affrontare.

Ma se hai imparato a stare comodamente da solo, è fantastico! Ciò significa che hai creato un’atmosfera piacevole nella tua mente, hai trovato un modo per affrontarla e per non lasciarti coinvolgere dalle sue chiacchiere per lo più inutili e irrealistiche.

Se sei semplicemente in grado di sederti e non fare nulla, non volere nulla, non temere nulla e non perderti nulla, stai entrando nella tua vera dimensione!

Se non hai bisogno di niente o di nessuno per farti sentire bene, ma sei in grado di attingere alla fonte illimitata di gioia dentro di te, lo devi celebrare e farne tesoro!
Anche coloro che hanno raggiunto l’equilibrio, però, possono vivere momenti di turbamento. Nel prossimo articolo ti racconterò delle mie abitudini quotidiane e ti darò dei preziosi consigli per mantenere la pace dentro di te, anche quando le circostanze sembrano volerla distruggere.

Sei amato,

Tina Mundelsee

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