Un imperdibile One man show per ricordare l'amatissimo Gilberto Idonea e per rendere omaggio ai padri del teatro siciliano: Nino Martoglio, Angelo Musco e Luigi Pirandello.
Un
imperdibile One
man show per ricordare l’amatissimo Gilberto Idonea
e per rendere omaggio ai padri del teatro siciliano: Nino
Martoglio, Angelo Musco e Luigi Pirandello.
Ma sarà il ricordo dell’attore catanese – che firmò anche
l’ideazione dello spettacolo e la scelta dei testi partendo dalla
comparazione della sua vita con quella di Angelo Musco – il fulcro
dello spettacolo che, come una performance, si configura come un
assolo di grande virtuosismo.
All’Anfiteatro le Ciminiere di Catania dal 25 al 27 agosto andrà in scena, nell’ambito della programmazione di Catania Summer Fest, “L’importanza di essere Idonea” una versione nuova, rivista e corretta da Alessandro Idonea, di quel One Man Show nato nel 2007 come tributo all’attore Angelo Musco, in occasione del 70° anniversario della scomparsa e presentato in anteprima al teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania, con cui Gilberto Idonea ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo: dal Brasile agli USA, dal Canada all’Argentina.
Uno
spettacolo nato per ricordare il grande Angelo Musco e i suoi autori
di riferimento, Martoglio e Pirandello, ma anche per valorizzare e
divulgare il vasto repertorio del teatro comico siciliano che negli
anni Trenta era diventato punto di riferimento per la drammaturgia
italiana ed europea.
Oggi
la messinscena si snoda attraverso una carrellata di pagine teatrali
e letterarie di autori isolani ma è anche un’occasione per ricordare
che, se non ci fosse stato Nino Martoglio, non avremmo certo avuto un
attore come Angelo Musco e, successivamente, un drammaturgo Premio
Nobel come Luigi Pirandello. “L’importanza
di essere Idonea” è uno spettacolo che racconta una Sicilia
diversa, lontana da luoghi comuni e cliché: quella che ha esportato
ed esporta cultura nel mondo, non mafia.
Un
momento importante dello spettacolo è proprio quello conclusivo,
dedicato all’emigrazione: quella di ieri, di oggi, di sempre. Un
fenomeno che Alessandro Idonea, sulle orme di suo padre, ripercorrerà
con leggerezza per far riflettere su come una cultura può
travalicare i confini nazionali e diventare patrimonio mondiale. Come
l’impronta dei greci e dei latini è tra noi, così la cultura
italiana è stata tramandata nel mondo. «Senza una storia non
possiamo scrivere il futuro – dice Alessandro idonea – ed è giusto
stimolare la curiosità nelle nuove generazioni a non dimenticare le
nostre origini e a valorizzare quello spirito creativo di tanti
teatranti. Tra tutti, i catanesi Angelo Musco, Gilberto Idonea, Turi
Ferro e Giovanni Grasso».