La blockchain sostenibile di B2Lab concilia sostenibilità e sicurezza. Per ridurre fino ad eliminare l'uso della plastica.
La nuova tecnologia della Blockchain scende in campo a tutela del pianeta contro l’abuso di consumo della plastica monouso. Per combattere gli effetti del cambiamento climatico e per proteggere l’ambiente, le start up innovative Plastic Free Certification e B2Lab hanno messo insieme “entusiasmo e competenze” e hanno annunciato oggi di avere realizzato “una piattaforma digitale basata sulla blockchain – sostenibile, economica e veloce – per gestire end-to-end i processi di riduzione e eliminazione della plastica”.
Le due stratup hi-tech sottolineano che attraverso la piattaforma blockchain-based di B2Lab “è possibile archiviare e autenticare il percorso virtuoso intrapreso dalle Organizzazioni per ridurre ed eliminare l’utilizzo della plastica monouso, coinvolgendo gradualmente tutta la filiera produttiva”. Il processo si conclude così “dopo la verifica di conformità al Plastic Free Standard, con la Certificazione Plastic Free”.
Sulla blockchain “saranno certificati sia i percorsi virtuosi per ridurre l’uso e l’abuso di plastica – milestones, contenuti digitali, marche temporali, responsabilità, firme – sia il Certificato Plastic Free ottenuto dalle Organizzazioni”. Questo obiettivo è reso possibile “dalla blockchain sostenibile di B2Lab (B2LabChain, consortile pegged mainnet ethereum) che riesce a conciliare sostenibilità energetica e sicurezza, accessibilità e privacy, scalabilità e semplicità d’uso, velocità e decentralizzazione”.