Delega fiscale approvata dal Governo, ma senza la Lega - QdS

Delega fiscale approvata dal Governo, ma senza la Lega

Delega fiscale approvata dal Governo, ma senza la Lega

mercoledì 06 Ottobre 2021

"Il no di Salvini lo spiegherà lui" dice il premier Draghi. Ma Letta parla di "strappo gravissimo". Dopo la batosta elettorale del Carroccio notata anche l'assenza di Giorgetti, forse in polemica

C’è il via libera del Consiglio dei ministri alla delega fiscale, ma l’approvazione del testo della legge è avvenuta senza la Lega che, contraria alla riforma del Catasto, ha disertato la riunione del Governo di ieri.

Confermato l’intervento sull’Irpef, con aliquote rimodulate, e la revisione del Catasto, senza aumenti delle tasse sulla casa, la graduale riduzione del cuneo fiscale sul lavoro. Si va verso la semplificazione dell’Ires e il graduale superamento dell’Irap e nel testo c’è anche la riforma dell’Iva, con la razionalizzazione di detrazioni e deduzioni fiscali.

Un provvedimento che prevede l’impegno di due miliardi nel 2022 e uno nel 2023 più altre risorse provenienti dalla lotta all’evasione fiscale.

“Il no di Salvini lo spiegherà lui” ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa.

Il capo del Carroccio se l’è cavata con una battuta: “Nel testo non c’era quanto pattuito. Il metodo non va bene, non è l’oroscopo”.

Ma, dopo la batosta elettorale delle Amministrative, la Lega è in forte difficoltà e il Pd non ha mancato di sottolinearlo.

Il segretario dem Enrico Letta ha parlato infatti, commentando quanto avvenuto in Consiglio dei Ministri, di uno “strappo gravissimo”.

“La riforma fiscale – ha detto – è una parte fondamentale del programma di governo, serve per avere i soldi del Pnrr, per avere un fisco più semplificato, non è un piccola cosa. E’ grave, gravissimo lo strappo della Lega e francamente incomprensibile”.

E’ stata notata anche l’assenza in Cdm del Ministro dello Sviluppo economico, il leghista Giancarlo Giorgetti, secondo alcuni in polemica con Salvini.

“Noi chiediamo al premier Draghi di andare avanti” ha aggiunto Letta, aggiungendo che il Pd non chiederà una verifica di governo.

“Siamo gli ultimi a voler agitare le acque, noi siamo per andare avanti con Draghi, mentre la Lega…” confermano le capigruppo dem a Camera e Senato Simona Malpezzi e Debora Serracchiani, dicendosi preoccupate “per questo atteggiamento irresponsabile di Salvini e della Lega, che rischia di indebolire il governo e di rallentare il percorso di ripresa e di riforme dell’Italia”.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017