Le due vittime, di Caserta, erano state assunte come badanti del padre di Riccioli a Siracusa. Uccisi stile esecuzione con colpi di pistola in testa, sepolti per 4 anni nel giardino di casa
La Procura generale di Catania ha chiesto la condanna all’ergastolo per Giampiero Riccioli, 51 anni, accusato dell’omicidio di Alessandro Sabatino, 40 anni, e Luigi Cerreto, 23 anni nel processo che si svolge in corte d’Assise a Catania.
Le due vittime, di Caserta, erano state assunte come badanti del padre di Riccioli.
La procura generale aveva avocato l’inchiesta dopo che per due volte la procura siracusana aveva presentato richiesta di archiviazione.
I due badanti spariti dal 2014, il ritrovamento dei corpi 4 anni dopo
Dei due casertani si persero le tracce nel maggio del 2014: i loro corpi vennero rinvenuti nel febbraio 2021 nella villa di Riccioli, figlio dell’anziano che i due assistevano, in contrada Tivoli, ad una decina di chilometri da Siracusa. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti Alessandro e Luigi vennero legati con delle fascette, fatti inginocchiare e ucci son un colpo di pistola in testa. Una vera e propria esecuzione. Dopo il delitto vennero sepolti nel giardino sotto un barbecue in muratura.
L’arresto di Riccioli a febbraio 2021, chiesta infermità mentale, negata dal Gip
Nel febbraio scorso Giampiero Riccioli è stato arrestato. Secondo la Procura generale alla base del duplice omicidio sarebbero stati i contrasti tra le vittime ed il ristoratore, accusato dai badanti di maltrattamenti nei confronti del padre. Gli avvocati di Riccioli avevano chiesto l’infermità mentale del loro assistito, negata dal gip del Tribunale dopo la relazione di un consulente.