Prestazione da dimenticare per i rossazzurri di Baldini, travolti per 5-1 dal Foggia
Tonfo clamoroso del Catania in casa del Foggia. I rossazzurri perdono per 5-1 e concludono la scia di risultati utili consecutivi. Gli etnei vanno sotto dopo nemmeno 30 secondi di gioco con Merola abile a superare Sala. Al 17′ arriva il raddoppio dell’ex rossazzurro Alessio Curcio con una conclusione pregevole. I ragazzi di Baldini non riescono a entrare in partita e al 25′ i padroni di casa calano il tris: missile di Ferrante su punizione, etnei in bambola. Il Catania non c’è e fa acqua da tutte le parti, così Petermann sigla il 4-0, anche lui su piazzato. Al 44′ il Foggia fa addirittura manita: Merola sfrutta un cross e anticipa Lorenzini mettendo in porta la rete dell’umiliazione per un Catania inguardabile. Soltanto nella ripresa, al 76′, il rossazzurro Greco realizza il goal della bandiera che a poco serve però ai fini del risultato, già acquisito dai padroni di casa nei primi 45 minuti del match. La gara finisce con un risultato tennistico, adesso in infrasettimanale il recupero in casa dell’Avellino, un’altra sfida difficilissima in cui non saranno presenti Greco e Moro, convocati in Nazionale under 20.
Le pagelle
Sala 2 – Ogni tiro un goal, e non tutte le conclusioni dei pugliesi sono state irresistibili. Questo la dice lunga sulla partita sfoderata allo “Zaccheria”: di testa, su punizione o da lontano, per il Foggia tutto facile contro i rossazzurri.
Albertini 5 – Uno dei pochi che ci ha messo buona volontà, ma poco altro nella debacle contro i satanelli.
Monteagudo 3 – Una domenica da dimenticare, prova inconsistente.
Lorenzini 3 – Marcare Merola è stato un incubo per il centrale difensivo, il tridente del Foggia ha fatto ciò che ha voluto contro la difesa etnea.
Pinto 4 – Giornata no per tutto il Catania, dai veterani però ci si aspetta sempre un guizzo d’orgoglio (dal 58′ Simonetti – 5,5).
Rosaia 5 – Uno degli ultimi a mollare. In mezzo al campo, però, la squadra di Baldini è stata assente ingiustificata (dal 74′ Izco – 6).
Provenzano 4 – Viene sostituito dopo un tempo di gioco, non riesce ad aiutare la squadra ha risalire la china (dal 45′ Cataldi – 5,5).
Greco 5,5 – Il goal della bandiera serve a poco, forse solo a ricordare che il giovane ragazzo è l’ultimo ad abbandonare sportivamente parlando il campo di battaglia.
Biondi 5 – Cuore rossazzurro ma il nulla del Catania in questa giornata travolge anche lui (dal 45′ Piccolo – 5,5).
Moro 4 – Sbaglia tanto, troppo. Spesso in ritardo anche su palloni davvero invitanti.
Russini 4,5 – Non il modo migliore di festeggiare il compleanno, partita insufficiente anche per lui (dal 45′ Zanchi – 5,5).
Baldini 4.
Gianluca Virgilito