Prosegue sul territorio la collocazione dei moduli radio finalizzata a rendere il servizio sempre più preciso. Intanto però si fanno ancora i conti con gli stop all’erogazione
CALTANISSETTA – Un altro passo verso la rete idrica automatizzata, anche se ancora, in alcune importanti zone della provincia, soprattutto in determinati periodi dell’anno, l’acqua continua a mancare.
È partita a Riesi nei giorni scorsi l’installazione di 4.600 moduli radio per la telelettura. Un’innovazione che consentirà di effettuare letture quotidiane sia dei contatori idrici in uscita dai serbatoi comunali, sia di tutti i contatori idrici delle utenze con ricadute molto positive sul servizio reso agli utenti del territorio della provincia di Caltanissetta. Tra le diverse opportunità che consentirà l’installazione di questi nuovi strumenti, ci sarà pure la possibile individuazione tempestiva di consumi anomali causati da perdite interne all’impianto, oltre all’emissione di fatture periodiche aderenti al consumo reale.
Gli interventi in questione sono stati finanziati dal ministero delle Infrastrutture nell’ambito del bando React-Eu a cui ha partecipato l’Ati di Caltanissetta insieme a Caltaqua–Acque di Caltanissetta Spa, gestore del servizio idrico integrato per il territorio provinciale. I lavori in tutti i comuni della provincia saranno ultimati entro settembre 2023 (sono stati già completati a Bompensiere, Villalba e Montedoro mentre i lavori sono in fase avanzata a Gela e Vallelunga).
Intanto, sul fronte erogazione, occorre segnalare lo stop all’esercizio degli acquedotti Ancipa e Blufi per consentire l’esecuzione di alcuni interventi di manutenzione, non più rinviabili, necessari per eliminare alcune grosse perdite che si sono manifestate di recente. Caltaqua non ha potuto garantire la regolare e programmata distribuzione, facendo scattare nuove proteste da parte dei cittadini dopo un’estate vissuta tra moltissime difficoltò.