“Nessun lavoratore può essere trattato alla stessa stregua dei vigili del fuoco in servizio presso il distaccamento aeroportuale e terrestre di Pantelleria. Una condizione di vivibilità degli ambienti, a dir poco indecorosa”. Ad affermarlo è Mauro Giulianella, coordinatore nazionale Fp Cgil vigili del fuoco, che oggi ha visitato il distaccamento insieme al segretario generale della Sicilia della Fp Cgil Sicilia, Gaetano Agliozzo, e la segretaria generale di Trapani, Caterina Tusa. “Abbiamo riscontrato – osserva Giulianella – l’assenza di spazi comuni, bagni inadeguati, armadietti adibiti alla custodia delle attrezzature e degli abiti da intervento ubicati in ambienti angusti e privi di alcuna zona di decontaminazione”.
“Siamo alla follia – prosegue il sindacalista – l’Amministrazione continua a chiedere al personale di fare sacrifici a proprie spese. Più della metà del servizio è coperto da lavoratori non residenti sull’isola e, quindi, pendolari ma non intende investire sulla tutela della salute e sulla qualità di vita all’interno dei luoghi di lavoro. Queste sedi oltre a essere disagiate sono inadeguate, fatiscenti, non a norma, inutilizzabili per qualsiasi luogo di lavoro. Una situazione che riguarda numerose sedi della Regione Siciliana. Stessa cosa per quanto riguarda i mezzi di soccorso, logori e non custoditi all’interno di autorimesse dedicate, esposti alla salsedine e ad agenti atmosferici”.
“Un allarme che vogliamo lanciare – conclude Giulianella – indirizzandolo a chi è fruitore del servizio di soccorso, la cittadinanza pantesca, vittima di una vera e propria classificazione territoriale di serie D rispetto ad altre realtà italiane. L’Enac e Il Dipartimento vigili del fuoco si adoperino celermente per risolvere questo annoso problema, diventato indecoroso per il Corpo nazionale dei vigili del fuoco, il più amato dagli italiani”.

