Il giovane, lo scorso 3 marzo, si è reso protagonista di una rapina a mano armata in un'attività di igiene personale
La Polizia di Stato di Canicattì, lo scorso 3 marzo, ha ottenuto un importante risultato: l’arresto di un individuo responsabile di una rapina a mano armata in una nota attività commerciale di igiene per la casa. Grazie all’impegno degli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Canicattì il criminale è stato individuato e arrestato.
Tutto è iniziato il giorno precedente, quando una giovane dipendente dell’attività commerciale ha denunciato di essere stata vittima di una rapina a mano armata. I poliziotti hanno così iniziato subito le indagini, esaminando le telecamere di sorveglianza presenti nella zona in cui è avvenuto il fatto. Grazie alla mappatura delle telecamere, il personale del Commissariato di Canicattì è riuscito a individuare il colpevole: un giovane canicattinese di circa 20 anni.
Il giovane ha ammesso di aver compiuto il reato
Una volta localizzato, gli agenti si sono recati nella sua abitazione, eseguendo una perquisizione personale e domiciliare, durante la quale sono stati rinvenuti gli indumenti utilizzati per il compimento della rapina. Il giovane, di fronte alle evidenze, ha ammesso la propria responsabilità e ha consegnato spontaneamente una pistola a salve marca Bruni calibro 8, priva di tappo rosso, munita di confezione e di 38 cartucce a salve dello stesso calibro. Non essendo più in flagranza di reato, il criminale è stato deferito all’autorità giudiziaria in stato di libertà per il reato di rapina aggravata.