"Quanto stabilito stride irrimediabilmente con la mia storia politica e personale"
“Non sono nato ‘forzista’, ma da centrista, cattolico e moderato, ho aderito a Forza Italia, ormai tanti anni fa, senza chiedere nulla in cambio, per una condivisione ampia di politiche regionali e di proposte per il territorio. Da questo partito, dopo anni di gavetta, impegno totale nel territorio e tanti consensi personali apportati, ho ricevuto fiducia ed il prestigioso incarico di assessore regionale all’Agricoltura, che spero di aver onorato col massimo impegno, sacrificio e risultati importanti per la nostra terra. Pensavo che, ogni tanto perfino in politica, si potessero trovare contesti in cui il merito riuscisse ad essere riconosciuto e valorizzato”. Così Edy Bandiera annunciando la sua autosospensione da Forza Italia.
“Si è scelto di abdicare al principio del merito e schierarsi dalla parte di logiche non mi appartengono”
“Oggi, con tanta serenità e un pizzico di delusione, dinanzi alla scelta operata dal partito sul candidato sindaco della mia città, nel rifiutare qualsiasi tipo di compensazione offertami – aggiunge – sono chiamato a prendere atto che si è palesemente scelto di abdicare al principio del merito e che si è deciso di schierarsi dalla parte di logiche che non mi appartengono, alle pressioni del deputato locale e dei desiderata di chi, come l’onorevole Gennuso e la sua famiglia, senza il voler valutare le sicure qualità del candidato proposto, ha ritenuto di imporre, in alternativa alla mia candidatura, la candidatura a sindaco di Siracusa dell’ultimo, nel partito, tra gli eletti al consiglio comunale della scorsa tornata elettorale”.
“La scelta di non puntare sulla mia candidatura a Sindaco di Siracusa mi costringe ad autosospendermi”
“Questa scelta stride irrimediabilmente con la mia storia politica e personale che è nota alla città – conclude – Una scelta che proprio perché in antitesi con il principio del merito, del consenso e dell’apprezzamento ampio da parte della pubblica opinione, non può trovare la condivisione ed il sostegno mio e delle migliaia di donne e uomini di questo territorio, che da anni mi seguono e sostengono nelle scelte politiche e territoriali. La scelta operata dal partito mi costringe ad autosospendermi immediatamente da Forza Italia. Onde evitare dubbi, comunico di non aderire ad altro partito e che, da subito, insieme a cittadini, amministratori e dirigenti politici della città e della provincia, sostenitori ed amici, ci metteremo a lavoro per individuare, in tempi ristrettissimi, l’iniziativa politico-elettorale migliore per dare alla città di Siracusa un’amministrazione rappresentativa, forte, capace ed efficiente”.