L'ordine dei medici: "La violenza è ormai un fenomeno dilagante, di ordine sociale e culturale prima ancora che sanitario"
“‘Mai più violenza’ contro medici, sanitari e donne, i cui effetti rappresentano un problema di salute di proporzioni smisurate. La violenza è ormai un fenomeno dilagante, di ordine sociale e culturale prima ancora che sanitario. Bisogna aprire la strada a una rivoluzione culturale, ma serve l’energia e l’impegno di tutti, partendo dalla consapevolezza che l’origine delle aggressioni contro le donne rappresenta una visione ‘di genere’ strutturale e distorta che va estirpata”.
Dedicato a Barbara Capovani
Ad affermarlo il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo, Toti Amato, componente del direttivo Fnomceo; il direttore del dipartimento di Salute mentale dell’Asp di Palermo, Maurizio Montalbano; e Carola Vicari, presidente dell’Associazione italiana donne medico (Aidm) invitando medici, sanitari e cittadini al sit-in ‘Mai più violenza’ dedicato a Barbara Capovani, alla sua famiglia e a tutte le vittime che hanno pagato con la loro vita l’esercizio della professione. L’appuntamento è a Villa Magnisi, sede dell’Omceo, mercoledì 3 maggio alle 15.30.