Dall'eredità per la compagna Marta Fascina alla divisione di Fininvest: ipotesi sul testamento dell'ex premier.
Concluso il funerale di Silvio Berlusconi, si inizia a discutere e ad avanzare ipotesi sul suo testamento e sulla divisione della sua importante eredità.
Cosa andrà ai figli e cosa si prevede per l’ultima compagna del leader di Forza Italia, Marta Fascina? Ecco le principali ipotesi in campo e le indiscrezioni sul futuro del capitale del Cavaliere, deceduto lo scorso 12 giugno all’ospedale San Raffaele di Milano.
Eredità Berlusconi, il patrimonio e le ipotesi
Il testamento di Silvio Berlusconi verrà aperto nei prossimi giorni. I funerali di Stato si sono svolti mercoledì 14 giugno e sarà necessario attendere un po’ per conoscere la sorte del vasto patrimonio dell’imprenditore e politico. Secondo le prime stime, il patrimonio ammonterebbe a circa 4 miliardi di euro. Una cifra che comprende le azioni quotate in borsa (in primis Fininvest), ma anche le società gestite e possedute anche in parte (un esempio su tutti, il Monza), tre jet e un elicottero, nonché Mediaset e un numero elevato di ville e possedimenti edilizi.
Ad avere in mano il testamento di Silvio Berlusconi, che contiene anche disposizioni sulla distribuzione della sua eredità, è il notaio Arrigo Roveda dello Studio RLCD di Milano. Le ipotesi principali riguardano Fininvest: il leader di “Forza Italia” ne possedeva circa il 61%, mentre i figli Marina e Pier Silvio avevano entrambi il 7,65% e i figli Barbara, Eleonora e Luigi il 21% complessivo. Si dovrà procedere, quindi, a una spartizione equa della restante parte, facendo attenzione a quanto questo influisca sul futuro della società. Mogli e compagne non sarebbero mai entrate nella spartizione di Fininvest.
Il caso Marta Fascina: il testamento e le ultime volontà
Quale parte dell’eredità di Berlusconi toccherà a Marta Fascina, mai sposata legalmente (ma solo con nozze non ufficiali)? Secondo il “Corriere della Sera”, Berlusconi avrebbe richiesto poco prima della morte un cambiamento delle proprie volontà per includere la nuova compagna nel testamento. Sulle cifre e la consistenza dell’eredità, però, al momento ci sono solo ipotesi: si parla di 50 o 100 milioni di euro più ville e case.