Revocato il provvedimento di chiusura della struttura. La mobilitazione di Amministrazione comunale, politica e semplici cittadini è riuscita a produrre gli effetti sperati
SPERLINGA (EN) – L’Ufficio scolastico per i territori di Caltanissetta-Enna aveva disposto a fine agosto la chiusura dell’unica Scuola dell’infanzia presente nel territorio comunale. Una decisione presa a causa del numero estremamente basso di iscrizioni registrate per il prossimo anno scolastico.
A fronte di queste disposizioni, il sindaco Giuseppe Cuccì lo scorso 1 settembre ha scritto una lettera indirizzata all’assessorato dell’Istruzione e della Formazione professionale della Regione e all’Usr del territorio di Caltanissetta ed Enna, chiedendo la revoca del provvedimento. Un appello che sembra aver prodotto i risultati sperati.
Il primo cittadino, all’interno della missiva, ha sottolineato l’importanza della struttura per la comunità di Sperlinga, evidenziando i gravi disagi che verrebbero a crearsi per bambini e genitori del territorio comunale, nell’ipotesi di una chiusura definitiva. La Scuola dell’infanzia è infatti l’unica agenzia formativa sopravvissuta nel Comune e la sua soppressione rappresenterebbe un grave impoverimento educativo, inoltre costringerebbe i bambini a spostarsi in altri comuni limitrofi per frequentare la scuola. Per tali ragioni, all’appello del sindaco si sono unite anche le proteste dell’intera comunità di Sperlinga: i cittadini si sono difatti riuniti di fronte ai cancelli della struttura per una manifestazione contro la chiusura.
Tutto ciò è servito per ottenere la revoca del provvedimento di chiusura. Il sindaco Cuccì ha così espresso la propria soddisfazione: “L’intera deputazione regionale si è mostrata sensibile alla nostra problematica e desidero ringraziare in particolare l’onorevole Luisa Lantieri, la quale, nonostante non fosse a conoscenza della situazione fino a pochi giorni fa, ha dimostrato un profondo interesse una volta informata direttamente da me. La sua attenzione è stata molto apprezzata. Vorrei estendere il mio ringraziamento all’assessore regionale Turano, al dirigente generale dell’assessorato all’Istruzione, la dottoressa Segreto, al provveditore agli Studi, il dottor Ciancio e in modo particolare al dottor Puccio. Fin dai primi giorni di febbraio, in risposta alle nostre continue richieste, Puccio si è dimostrato un prezioso alleato, offrendo il suo supporto in modo costante e premuroso. Non posso dimenticare di menzionare anche la segretaria comunale Annalisa Castrogiovanni, l’assessore della mia Giunta, Lucia Schillaci e l’assessore di Nicosia, Nino Mancuso Fuoco, che ha dimostrato un sostegno costante durante tutto questo percorso”.
“Desidero esprimere la mia sincera gratitudine – ha aggiunto l’assessore Schillaci – alla dirigente scolastica, la professoressa Alessandra Messina e a tutti i genitori degli alunni per la fiducia e il prezioso sostegno che ci hanno offerto durante questi mesi di collaborazione stretta, mentre lavoravamo instancabilmente per giungere alla soluzione più ottimale per questa delicata situazione”.