L'allerta è stata diramata dalle autorità indonesiane a seguito dell'intensa attività vulcanica: evacuate le persone presenti nel raggio di sei km.
Le autorità indonesiane hanno innalzato l’allerta per l’eruzione del vulcano Ruang, nella provincia di Sulawesi settentrionale, al massimo livello. Hanno, inoltre, chiesto l’evacuazione “immediata” delle persone presenti nel raggio di sei chilometri, avvertendo del rischio di tsunami nell’area.
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Il livello dell’allarme è stato elevato a 4 a causa dell’aumento dell’attività vulcanica del Ruang dall’inizio di aprile. Due giorni fa il vulcano ha espulso una colonna di fumo e cenere alta circa 2mila metri, salita ieri a 3mila metri.
Il vulcano Ruang, sul lato settentrionale dell’isola di Sulawesi, ha eruttato almeno cinque volte in 24 ore, secondo il Centro indonesiano per la vulcanologia. Il vicino aeroporto Sam Ratulangi a Manado è stato chiuso “fino a nuovo avviso”.
L’eruzione del vulcano Ruang: la ricaduta di cenere
L’agenzia per la Protezione civile ha sottolineato che l’eruzione ha causato una ricaduta di cenere, accompagnata da rocce e ghiaia, nelle aree residenziali della costa di Tagulandang, dove diverse persone sono state colpite da questi materiali e sono rimaste ferite. A residenti e turisti è stato quindi chiesto di non avvicinarsi a meno di sei chilometri dal centro del vulcano.
I residenti – hanno avvertito – “devono essere consapevoli del potenziale rischio di eruzione di rocce incandescenti, della comparsa di nubi calde e di onde di tsunami, che potrebbero essere innescate dal collasso di un corpo vulcanico in mare”.