L'uomo è stato notato dai militari della Guardia di Finanza perché si muoveva in maniera sospetta con il proprio veicolo, ripetendo sempre lo stesso percorso.
La Guardia di Finanza di Catania, nel corso di un servizio d’istituto volto alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, ha sequestrato sostanza stupefacente tipo cocaina e popper, arrestando in flagranza di reato il soggetto responsabile.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Il sequestro di cocaina e popper a Catania
Nel corso dell’attività di controllo economico del territorio, i militari della Compagnia di Acireale hanno notato un veicolo che si muoveva in maniera insolita, ripetendo costantemente lo stesso percorso. La circostanza ha destato sospetti nella pattuglia operante per cui, giunti al casello autostradale, i militari hanno intercettato il veicolo e invitato il conducente a fermarsi. Quest’ultimo ignorando l’ordine ha accelerato in direzione del Comune di Acicastello, scatenando un inseguimento culminato con lo schianto della vettura. Successivamente all’incidente, il conducente ha abbandonato il veicolo per cercare di fuggire a piedi.
Prontamente bloccato, il medesimo è stato trovato in possesso di un sacchetto di plastica contenente una sostanza bianca e separatamente di una boccetta contenente circa 2,5 ml di prodotto liquido. Nelle fasi successive dell’operazione le analisi rapide tramite narcotest hanno che la sostanza detenuta dal soggetto al momento del fermo era cocaina, con un peso complessivo di oltre 100 grammi al netto dell’involucro.
I risultati delle analisi hanno poi inequivocabilmente confermato che la polvere bianca era cocaina, con un livello di purezza pari al 91,4%. La sostanza contenuta nella boccetta era, invece, popper, una droga costituita principalmente da nitriti di alchile.
L’Autorità giudiziaria ha disposto la traduzione dell’uomo, un cinquantenne messinese con precedenti, presso la Casa Circondariale di Catania, Piazza Lanza, nonché il sequestro di cocaina e popper.
Ulteriori accertamenti effettuati nell’immediato sul conto dell’arrestato consentivano di appurare che il soggetto non aveva mai conseguito alcuna patente di guida.
