A Biella, contro la Juventus Next Gen, il Catania centra la sua seconda vittoria consecutiva: un bel successo per 3-1 con le firme di Anastasio, Inglese e Quaini. Racconto e pagelle.
Messaggio al campionato? Il Catania fa sul serio. Al “Pozzo – La Marmora” di Biella, avversario la Juventus Next Gen, i rossazzurri vincono 3-1, centrando la seconda vittoria di fila e confermando le ottime sensazioni emerse in questo avvio di stagione. Squadra solida difensivamente, attenta, forte fisicamente, e che adesso sta incrementando il tasso di pericolosità offensiva. Dopo il vantaggio di Anastasio al 29’ (bel calcio di punizione), il raddoppio al 60’ con un gran gol di Inglese. Afena Gyan prova a riaprire il match per i bianconeri (in mezzo un’espulsione per parte, Ierardi e Papadopoulos), ma Quaini chiude i giochi all’84. Un successo prezioso per un Catania che convince tanto.
Urlo Anastasio
Il primo tempo è marcatamente di stampo rossazzurro, così come lo stadio (presenti oltre 400 sostenitori etnei). La squadra di Toscano sta meglio sul campo, è più pericolosa in avanti e più in generale dà l’impressione di controllare bene la gara. Il Catania sarebbe avanti già dopo cinque minuti, quando Lunetta insacca di testa dopo la traversa colpita da Carpani, ma il guardalinee segnala fuorigioco: un errore grave e marchiano, dato che Lunetta si trovava in posizione assolutamente regolare. I rossazzurri trovano comunque il vantaggio al 24’: Anastasio, su calcio di punizione, buca la barriera e batte Daffara, siglando l’1-0 etneo. Dietro si rischia poco, e allora all’intervallo si va con il Catania in vantaggio. Da segnalare un infortunio per Di Tacchio e l’espulsione per il ds rossazzurro Faggiano (proteste).
Prima volta Inglese e tre punti
Ripresa davvero divertente. Apre le danze Inglese, entrato dalla panchina, che al 60’ dentro l’area controlla il pallone, si gira e scarica una bordata diretta in porta su cui nulla può Daffara. 0-2 e prima rete in maglia rossazzurra per l’atteso attaccante ex Parma. Il Catania è in netto controllo della gara, ma Ierardi si fa espellere (doppio giallo). L’inferiorità numerica dura pochissimo, un minuto più tardi va sotto la doccia anzitempo anche Papadopoulos (fallo su Anastasio). Il Catania allora la chiude, con il destro preciso di Quaini che sfrutta una punizione ottimamente battuta da Stoppa. Prima vittoria in trasferta per il Catania targato Toscano.
Le pagelle
Bethers 6 – Non può nulla sul gol di Afena Gyan, che trova una traiettoria improvvisa e imparabile. Attento nelle uscite, bravo nel finale sulla botta da fuori di Palumbo.
Ierardi 6 – Lavora molto bene in anticipo, usando il fisico e giuste letture difensive. Una partita assolutamente positiva, ma paga il doppio giallo (in particolare sul secondo si fa beffare dalla velocità di Afena Gyan) ed il conseguente rosso. Resta la buona prestazione.
Di Gennaro 6 – La solita garanzia al centro della retroguardia rossazzurra. Controlla bene Da Graca ed è attento in ogni situazione.
Castellini 6 – Il capitano chiude spesso sulle sovrapposizioni di Comenencia e intercetta un buon numero di palloni. Prestazione solida.
Guglielmotti 6.5 – C’è la corsa, ma c’è anche grande applicazione difensiva. L’ex Reggiana e Lecco chiude molto bene difensivamente grazie al fisico e alle letture e si fa vedere in fase di spinta. Altra ottima prestazione.
Sturaro 7 – Onnipresente. È in uno stato di grande condizione e si vede. Recupera palloni, va in pressione sui portatori di palla avversari, è intenso e imposta con precisione. Ecco il vero Stefano Sturaro.
Di Tacchio 6.5 – Fisico e tecnica, lavora bene in costruzione e non si risparmia in quella di pressione. Un infortunio, probabilmente muscolare, lo mette fuori dai giochi sul finire del primo tempo. Peccato, giocatore di livello. Dal 37’ De Rose 6.5 – Altro giocatore di spessore ed esperienza. Fa sentire il suo peso in mezzo al campo, tra contrasti e intercetti.
Anastasio 7 – Tra i meno in evidenza nelle gare precedenti, stavolta è proprio lui a mettersi in luce. Con il suo sinistro, direttamente da calcio di punizione, perfora la barriera e sorprende Daffara firmando il vantaggio etneo. Poi partita diligente in entrambe le fasi di gioco.
Luperini 6 – Si muove tanto ed in maniera intelligente, senza concedere punti di riferimento. Oggi manca forse un po’ di qualità nell’ultimo passaggio o controllo del pallone. Dal 67’ Stoppa 6.5 – Altro positivo ingresso a gara in corso. I suoi strappi in ripartenza sono sempre di qualità. Mette a referto un bell’assist recapitando uno splendido pallone a Quaini su punizione.
Carpani 6 – Il gol inopinatamente annullato in avvio porta la sua firma: prima recupera palla, poi scarica una gran botta dal limite che trova la traversa. Non fa mancare il suo contributo in termini di corsa e inserimenti. Dal 46’ Inglese 7 – L’uomo più atteso risponde presente. Già con un piglio diverso rispetto alla gara di lunedì, protegge il pallone con il fisico e lavora bene di sponda. Segna, soprattutto, un bellissimo gol, il suo primo in maglia rossazzurra: controlla la sfera, si gira e scarica di potenza e precisione non lasciando scampo al portiere.
Lunetta 7 – Centravanti un po’ per caso all’apparenza, in realtà tutt’altro che a disagio nel ruolo. Si vede annullare un gol regolare, si muove con intelligenza per dare fastidio alla difesa avversaria, specie sul centro destra. Con i suoi movimenti fa giocare meglio la squadra. Benissimo anche quando, dopo l’ingresso di Inglese, arretra la sua posizione. Dal 71’ Quaini 6.5 – Solido difensivamente, trova la gioia del primo gol tra i professionisti sfruttando alla grande l’assist di Stoppa.
Toscano 7 – Il Catania è già il “suo” Catania. I segnali delle prime gare erano confortanti, a Biella c’è la riprova. La sua squadra sembra sapere esattamente quali giocate eseguire, sia in fase difensiva che in quella offensiva. Dietro il reparto è solido, la mediana intensa e muscolare, gli esterni con grande gamba, il reparto d’attacco frizzante e senza punti di riferimento. Squadra costruita bene dietro la scrivania da Faggiano e diretta bene in panchina da Toscano.
Tabellino Juventus Next Gen-Catania
Juventus Next Gen-Catania 1-3
Marcatori: 29’ Anastasio, 60’ Inglese, 79’ Afena Gyan, 84’ Quaini
Juventus Next Gen (3-4-2-1): Daffara; Stivanello, Scaglia F., Pedro Felipe; Comenencia, Macca (dal 75’ Palumbo), Peeters (dal 75’ Owusu), Cudrig; Papadopoulos, Guerra (dal 75’ Amaradio); Da Graca (dal 58’ Afena Gyan). Allenatore: Paolo Montero
Catania (3-4-2-1): Bethers; Ierardi, Di Gennaro, Castellini; Guglielmotti, Sturaro, Di Tacchio (dal 37’ De Rose), Anastasio; Luperini (dal 67’ Stoppa), Carpani (dal 46’ Inglese); Lunetta. Allenatore: Domenico Toscano
Arbitro: Grasso di Ariano Irpino
Ammoniti: Ierardi, Luperini, Scaglia F., Di Gennaro, Macca
Esplulsi: Faggiano, Ierardi, Papadopoulos, Scaglia F., Stivanello
Simone Vicino