Da quando è stata inaugurata nel 1895, la Circuetnea ha svolto un ruolo cruciale nella mobilità delle comunità che vivono ai piedi dell’Etna
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Situata nel cuore della Sicilia orientale, la Ferrovia Circumetnea (Fce) è un’icona del trasporto locale, con oltre un secolo di storia alle spalle. Da quando è stata inaugurata nel 1895, questa linea ferroviaria ha svolto un ruolo cruciale nella mobilità delle comunità che vivono ai piedi dell’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa. Il suo tracciato si snoda per circa 110 chilometri, circondando l’Etna e collegando città e paesi che altrimenti sarebbero rimasti isolati. Costruita a scartamento ridotto per affrontare il terreno impervio, la Fce è stata una delle opere ingegneristiche più rilevanti del suo tempo. Inizialmente concepita per facilitare il trasporto di merci e persone, ha contribuito allo sviluppo economico delle piccole comunità rurali, aprendo nuovi mercati e migliorando la qualità della vita degli abitanti. Se nei suoi primi anni la Fce era principalmente una linea commerciale, nel dopoguerra ha cambiato volto, orientandosi sempre più verso il trasporto di passeggeri, con un numero crescente di viaggiatori grazie all’espansione di Catania.
Nel 1999 l’inaugurazione della metropolitana di Catania
Questo sviluppo ha portato, nel 1999, all’inaugurazione della metropolitana di Catania, gestita dalla stessa Fce. La metropolitana collega il centro con le periferie e rappresenta oggi una soluzione rapida ed efficiente per sfuggire al traffico cittadino. Guardando al futuro, la Fce si sta evolvendo per adattarsi alle esigenze di una città in crescita e di un flusso turistico in espansione. I progetti di ampliamento prevedono nuove tratte metropolitane, tra cui un collegamento strategico con l’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania. Questo snodo fondamentale faciliterà l’accesso dei visitatori non solo alla città, ma anche alle principali destinazioni turistiche della Sicilia orientale, come Taormina, Siracusa e, naturalmente, l’Etna. Parallelamente, è in corso un programma di ammodernamento della storica linea Circumetnea, con l’introduzione di treni più moderni e stazioni rinnovate. Questa trasformazione renderà la ferrovia un’attrazione ancor più interessante per i turisti che vogliono esplorare i suggestivi paesaggi naturali e i pittoreschi borghi ai piedi del vulcano. Un viaggio lungo questa linea regala una vista mozzafiato sull’Etna, attraversando scenari che difficilmente si trovano altrove.
Ferrovia circumetnea, un ponte tra passato e futuro
Il miglioramento della Fce non avrà solo un impatto turistico: per i residenti dei comuni etnei, la ferrovia continuerà a essere una risorsa fondamentale, garantendo collegamenti rapidi e accessibili con Catania. Con l’espansione della rete, si punta a ridurre il traffico cittadino e l’inquinamento, allineando la città alle tendenze europee di mobilità sostenibile. In conclusione, la Ferrovia circumetnea si conferma non solo un mezzo di trasporto, ma anche un ponte tra passato e futuro. Le sue trasformazioni, in corso e pianificate, offrono ai viaggiatori l’opportunità di scoprire la Sicilia orientale sotto una nuova luce, con la comodità di infrastrutture moderne che rispettano e valorizzano il patrimonio storico del territorio. Un viaggio a bordo della Fce è, oggi come ieri, un’esperienza unica, che unisce storia, natura e innovazione.
