È stato condannato a sei mesi di reclusione il padrone di Gibby, il cane morto per denutrizione a Catania.
Sei mesi di reclusione. È la pena inflitta dal tribunale di Catania all’uomo che, circa tre anni fa, ha causato la morte di Gibby, un bull terrier inglese. Il cagnolino di appena un anno era detenuto all’interno di un garage nel quartiere Librino, circondato da escrementi e senza acqua né cibo. Condizioni, queste, che hanno debilitato il fisico del piccolo bull terrier causandone anemia, un grave stato di disidratazione e un’emorragia cui è seguita la morte.
Il padrone di Gibby dovrà pagare 12 mila euro
Oltre a scontare la pena di sei mesi di reclusione, il padrone di Gibby, un 30enne con precedenti penali, dovrà pagare 12 mila euro alle associazioni L’Altra Zampa, Le Aristogatte, Lida e Teg4Friends, che avevano sporto querela e si erano costituite parte civile per difendere i diritti degli animali in aula. Non ancora note le motivazioni della sentenza firmata dal giudice Davide Tedeschi.