Sull'Autorità Portuale messinese il Consiglio dei ministri ha confermato la nomina del Ministero delle Infrastrutture respingendo l’impugnativa della Regione siciliana. Il provvedimento sarà ora trasmesso alle Commissioni parlamentari
ROMA – Il Consiglio dei Ministri ha confermato la nomina, fatta dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di Mario Paolo Mega a presidente della Autorità di Sistema Portuale dello Stretto.
Il Consiglio dei Ministri ha respinto l’impugnativa della Regione siciliana ratificando la nomina, che sarà adesso trasmessa alle Commissioni parlamentari. La scelta di Mega da parte del Mit era arrivata a maggio, al termine della procedura di raccolta di manifestazioni di interesse avviata a marzo.
“Mega – si legge in una nota del ministero delle Infrastrutture – ha una comprovata esperienza non solo nel settore dell’economia dei trasporti e portuale”, “è infatti un ingegnere dalla indiscutibile professionalità, attualmente dirigente tecnico del servizio infrastrutture, innovazione tecnologica e pianificazione strategica dell’autorità portuale di Bari, istituzione per cui lavora dal 2003”.
“Negli anni – evidenzia ancora il Mit – è stato, tra le altre cose, anche componente del Comitato tecnico di Assoporti per le materie dell’innovazione tecnologica e la creazione di sistemi Its. Con Mega la 16esima Autorità di distretto portuale potrà operare per garantire il giusto rilancio ai porti di Messina, Milazzo, Tremestieri, Villa San Giovanni e Reggio Calabria, che le fanno capo, e lo sviluppo dell’economia dell’area strategica dello Stretto”.
“Con Mega la 16esima Autorità di distretto portuale potrà operare per garantire il giusto rilancio ai porti di Messina, Milazzo, Tremestieri, Villa San Giovanni e Reggio Calabria, che le fanno capo, e lo sviluppo dell’economia dell’area strategica dello Stretto”, conclude il Mit.