La durata complessiva dell’intervento è circa 30 minuti, in anestesia locale. Il paziente non accusa alcun dolore e beneficia di un recupero immediato nelle ore successive all’intervento
E’ stato eseguito in questi giorni un intervento innovativo per trattare i pazienti da ipertensione arteriosa resistente alla terapia farmacologica presso l’emodinamica della Cardiologia dell’ospedale di Empoli, diretta dal dottore Attilio Del Rosso. Si tratta di un intervento mini-invasivo di denervazione percutanea delle arterie renali, eseguito mediante un catetere per ablazione che dall’arteria femorale arriva fino alle arterie renali. Una volta che il dispositivo giunge a destinazione, dal catetere viene erogata energia a radiofrequenza a bassa potenza, finalizzata a disattivare le terminazioni del nervo simpatico, senza ledere il vaso. La procedura permette così di ottenere una riduzione sensibile e duratura della pressione arteriosa.
La durata complessiva dell’intervento è circa 30 minuti, in anestesia locale. Il paziente non accusa alcun dolore e beneficia di un recupero immediato nelle ore successive all’intervento. L’intervento è stato eseguito dal dottore Francesco Bonechi, in collaborazione con la Nefrologia, diretta dalla dottoressa Viviana Finato e l’Anestesia e Rianimazione, diretta dal dottore Rosario Spina.
“E’ una procedura innovativa che comporta una rapida ripresa post operatoria. La mattina successiva all’intervento il paziente viene dimesso e può riprendere le proprie attività quotidiane- sottolinea il dottore Del Rosso- Ancora una volta presso l’Ospedale di Empoli, è stato possibile, grazie ad una collaborazione multidisciplinare, eseguire una procedura di avanguardia, al fine di garantire ai pazienti la migliore qualità delle cure”