Milano, 5 ott. (askanews) – Ha preso il via ieri, 4 ottobre, la prima edizione della “Slow Food Week Milano”, la manifestazione ideata dal Forum Giovani di Slow Food Lombardia e dedicata al tema “Acqua e vita”. L’iniziativa, in programma fino al 19 ottobre e inserita nel calendario della Milano Wine Week, ha preso avvio con un evento ai Dazi dell’Arco della Pace, dove lo chef Andrea Bertolucci, assieme alla Confraternita del Risotto, ha presentato il risotto al Franciacorta, simbolo della cucina sostenibile e della valorizzazione delle risorse del territorio.
La “Slow Food Week Milano” è nata per difendere il cibo buono, pulito e giusto, promuovendo un modello di vita rispettoso delle persone, dell’ambiente e della biodiversità. La rassegna, che si svilupperà per due settimane con appuntamenti diffusi in tutta la città, è organizzata in collaborazione con Ecooking World, Fondazione Riccardo Catella, Fondazione Cariplo, Acqua San Bernardo, De Montel – Terme Milano e Verdeacqua. Ogni anno la manifestazione avrà come tema uno dei quattro elementi fondamentali, acqua, fuoco, terra e aria, e questa prima edizione ha scelto di mettere al centro l’acqua, risorsa vitale e sempre più fragile.
L’acqua è stata individuata come tema urgente per la Lombardia e per la città di Milano, e gli organizzatori hanno sottolineato come la manifestazione voglia stimolare una riflessione sul valore delle risorse idriche e sull’importanza di un uso responsabile. Nel corso delle due settimane si parlerà di water footprint, agricoltura virtuosa, itticoltura sostenibile e protezione di laghi, fiumi e ghiacciai, affrontando anche il tema della prevenzione dei dissesti idrogeologici. Attraverso incontri, laboratori e momenti di confronto, la manifestazione ha voluto costruire un percorso di consapevolezza e cambiamento culturale, evidenziando le connessioni tra acqua, cibo, ambiente e saperi tradizionali.
Un’attenzione particolare è riservata ai giovani, protagonisti dell’iniziativa fin dalla sua ideazione. Il Forum Giovani di Slow Food Lombardia ha collaborato con produttori, cuochi e attivisti per creare un programma che unisse divulgazione scientifica, esperienze sensoriali e momenti di formazione. L’iniziativa, spiegano i promotori, ha inteso “rafforzare il legame tra città e campagna, valorizzando i produttori lombardi e le loro storie, con l’obiettivo di costruire una rete virtuosa che metta al centro la sostenibilità e la qualità del cibo”. Durante la serata degli MWW Awards, sarà assegnato il premio speciale Slow Food Lombardia per la biodiversità, rivolto ai giovani produttori del territorio. Il riconoscimento comprende anche una borsa di studio per la Scuola di Pastorizia di Calascio, simbolo del dialogo tra nuove generazioni e antichi mestieri agricoli.
Dal 6 ottobre la manifestazione proseguirà il suo programma al Milan Marriott Hotel con la premiazione delle migliori carte dei vini italiane e una degustazione di tipicità del Lario curata dai cuochi dell’Alleanza delle condotte di Como e Lecco. Nei giorni successivi, Ecooking in via Monterosa 91 ospiterà le giornate dedicate alla biodiversità agricola e ai Presìdi Slow Food, con spazi di degustazione e vendita diretta dei produttori. La giornata del 9 ottobre sarà stata arricchita da Laboratori del Gusto e da una serata di charity con show cooking e talk del mondo Slow Food. Il 10 ottobre verrà dedicato alle tre filiere nazionali Slow Grains, Slow Mays e Slow Rice, con percorsi degustativi e mostre interattive, mentre sabato 11 ottobre alla Fabbrica del Vapore si è tenuto il Mercato della Terra con degustazioni, laboratori e incontri tra produttori e cittadini.
La chiusura della manifestazione sarà domenica 19 ottobre alla Fondazione Riccardo Catella, con la giornata “L’acqua siamo noi!”, articolata in tre talk scientifici. Tra i protagonisti attesi figurano la ricercatrice Maria Cristina Pasquali, l’esperto di sostenibilità Diego Copetti, il biologo Pietro Volta e il fotografo naturalista Mattia Nocciola, autore della mostra dedicata agli ecosistemi d’acqua dolce. I relatori discuteranno di acqua come bene comune e globale, della situazione delle acque dolci lombarde e dei progetti locali di tutela e gestione sostenibile.

