Il territorio e la danza contemporanea. Un’esplorazione, un viaggio a più voci che parte e arriva a Palermo e alla Sicilia, ma intercettando gesti e riflessioni di altri paesi. Perché insieme, costruendo una rete, la scoperta è più completa e affascinante.
E proprio la relazione che lega territorio e danza contemporanea sarà il tema della II edizione del Festival internazionale Dissidanza, diretto dal coreografo e danzatore Giovanni Zappulla.
Saranno quattro i paesi coinvolti (Italia, Francia, Polonia e Austria), in un programma esplorativo e condiviso, allo Spazio Tre Navate dei Cantieri Culturali della Zisa, il 21 e il 22 ottobre.

