Nasce in Italia il primo elenco di medici esperti in Flebologia. L’elenco è stato istituito dal consiglio dell’Ordine dei medici di Palermo
PALERMO – Nasce in Italia il primo elenco di medici esperti in Flebologia. L’elenco è stato istituito dal consiglio dell’Ordine dei medici di Palermo che, il 25 giugno, ha individuato i componenti della ‘commissione ordinistica per la flebologia’. Compito del team sarà quello di valutare i percorsi formativi dei medici che si occupano della materia, regolamentando il settore, evitando situazioni di squilibrio e dando una giusta collocazione alla figura del medico flebologo.
“Il nostro compito è quello di assicurare la professionalità dei nostri iscritti ai cittadini – ha dichiarato il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo Salvatore Amato – Poiché la flebologia non rientra nelle branche della medicina specialistica, ma ci sono comunque dei medici che si sono formati, abbiamo istituito questa commissione che valuterà l’inserimento nell’elenco dei professionisti che ne faranno richiesta. Per l’inserimento i componenti della commissione stabiliranno dei criteri, uno tra tutti la formazione. Un marchio di qualità non assoluto ma relativo per una materia ad oggi non ancora regolamentata dal Ministero”.
La richiesta di istituzione dell’elenco presso l’Ordine dei medici di Palermo è stata presentata dal responsabile per la Sicilia della Sif, Società italiana di flebologia, Edmondo Palmeri, medico chirurgo specialista in chirurgia vascolare e oggi membro della Commissione.
“Negli ultimi anni la flebologia in Italia e in Europa sta interessando sempre più colleghi e società scientifiche – sottolinea Palmeri – ma considerando che non esiste una specializzazione in materia, si sono moltiplicati registri ed elenchi on line al di fuori di attività ordinistiche. Per questo motivo ho ritenuto opportuno chiedere al presidente dell’Ordine di Palermo la possibilità di nominare una commissione che valuti l’aggiornamento, ilperfezionamento professionale e le attività di ciascun professionista”.