Il Calatafimi Segesta festival Dionisiache 2019, sempre nel teatro del parco archeologico di Segesta, prosegue con un’altra settimana di spettacoli tutti alle 19.45, con “Il Teatro al Territorio”, dedicati alle realtà artistiche legate al territorio.
Si parte lunedì 2 settembre, con “Il dono del male”, testo e regia di Adriana Toman. Mercoledì 4 in scena “Pina Volante: Giusi Barraco a muso duro”, drammaturgia e regia Giacomo Bonagiuso.
Raccontare la storia di Giusy Barraco, una donna che una carrozzella non è riuscita a privare della sua identità femminile, non è una sfida semplice, sia per lo scrittore che per il regista. Non lo sarebbe neanche per qualunque attore, posto che Giusy in piccoli cameo interpreta se stessa, togliendo le castagne dal fuoco a questa drammaturgia.
Giovedì 5 “Il berretto a sonagli” di Luigi Pirandello. Regia e con Giorgio Magnato. Venerdì 6 “Le Troiane” da Euripide, Seneca, Sartre, messo in scena dalla compagnia I Policandri. Adattamento e regia Maurizio Vitale, con Rosetta Iacona (Ecuba), Gloria Alfano (Andromaca), Martina Cassenti (Cassandra), Marzia Coniglio (Elena), Simona Schiera (Atena), Domenico Bravo (Taltibio), e Roberto Matranga (Menelao).
Anche per questo spettacolo il regista ha deciso di ripetere quanto sperimentato con successo nella prima di Monte Adranone, evitando l’uso dei microfoni in modo da restituire alla voce degli attori le sfumature emozionali della tragedia greca.
Sabato 7 proiezione del film “Diario di Tonnara”, regia di Giovanni Zoppeddu, conversazione con Ninni Ravazza, autore del volume “Diario di Tonnara”.
Introduce Rossella Giglio, direttore del Parco archeologico di Segesta. Ninni Ravazza, giornalista, scrittore, saggista, è stato per vent’anni il sommozzatore della tonnara di San Giuliano – Palazzo – Bonagia e alle tonnare e al mondo dei tonnaroti ha dedicato saggi e libri. Infine, domenica 8
“Not, la conquista” – Istruzioni per diventare tiranno, scritto e diretto da Giacomo Frazzitta.