Milano, 31 ago. (askanews) – Torna in Toscana “Cantine Aperte in Vendemmia” con un fitto calendario di iniziative nei mesi di settembre e ottobre. Il tema scelto per questa edizione sarà la merenda della tradizione contadina, a partire dall’uva appena raccolta, fino al pane “sciapo” con salumi, all’olio extravergine di oliva e ai dolci tipici d’autunno come la schiacciata con l’uva.
Il Movimento turismo del vino Toscana ha pensato a un programma che unisce convivialità e tradizione. I visitatori potranno vivere l’esperienza di diventare vignaioli per un giorno, staccando i grappoli d’uva e scoprendo le fasi di trasformazione che portano dal mosto al vino. L’appuntamento sarà anche occasione per conoscere i prodotti della campagna toscana, con momenti di festa e attività rivolte sia alle famiglie sia ai turisti italiani e stranieri.
“La merenda durante la vendemmia è un rituale che per chi non conosce la vendemmia coi suoi tempi e atmosfere unici è un’occasione davvero unica per vivere una esperienza diversa da tutto il resto dell’anno” sottolinea Anastasia Mancini, presidente del Movimento turismo del vino Toscana, ricordando che “i nostri visitatori oltre a diventare ‘vignaioli per un giorno’, potranno scoprire la semplicità dei prodotti della nostra tradizione, a partire proprio dall’uva che sarà oggetto dei programmi delle aziende, ma anche il pane sciapo abbinato ai salumi, o con un po’ di olio extravergine di oliva sopra, insomma un momento di festa da celebrare con una ricorrenza ancora più magica”.
Tra le proposte delle Cantine ci saranno passeggiate in vigna, visite guidate, racconti dei produttori e attività didattiche per i bambini. Non mancheranno workshop di vendemmia turistica, degustazioni di crostate e biscotti all’uva, fino al succo d’uva pensato anche per i più piccoli.
L’iniziativa del Movimento turismo del vino Toscana intende così valorizzare uno dei momenti più rappresentativi della campagna regionale, creando un ponte tra tradizione e accoglienza. Le aziende agricole apriranno le porte con un ampio cartellone di eventi, permettendo di vivere la vendemmia non solo come attività agricola ma come esperienza di condivisione e cultura.