Milano, 5 set. (askanews) – Alla Mostra del Cinema di Venezia sono stati presentati in anteprima due cortometraggi dedicati all’Aceto Balsamico di Modena Igp e all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop. Le proiezioni si sono svolte nello spazio della Regione del Veneto e Veneto Film Commission all’Hotel Excelsior.
I film, diretti da Carlo Guttadauro, si intitolano “L’Opera del Tempo”, dedicato al Dop, e “Modena Balsamic Genius”, dedicato all’Igp. L’iniziativa è stata promossa dai due Consorzi di tutela, con l’obiettivo di raccontare attraverso il linguaggio cinematografico il legame tra i due prodotti e il territorio modenese. “L’Opera del Tempo” narra la storia di tre generazioni unite dalla cura delle batterie di barili pregiati, con un riferimento diretto alla tradizione lirica modenese. “Modena Balsamic Genius” utilizza invece la metafora della danza contemporanea per descrivere la vitalità e la proiezione internazionale dell’Aceto Balsamico di Modena Igp.
“Partendo dalla tradizione culturale di Modena i due cortometraggi accompagnano a scoprire peculiarità e differenze dei prodotti, offrendo due ritratti distinti che condividono radici comuni” evidenzia Federico Desimoni, direttore del Consorzio Terre del Balsamico. “Carlo Guttadauro ha saputo trasformare i contenuti in emozione, unendo logos e pathos per convincere e coinvolgere”.
Per il regista si è trattato di “una missione”. “Raccontare i due Aceti Balsamici di Modena – spiega Guttadauro – è stato un modo per restituire il radicamento unico che Modena esprime. I modenesi sanno muovere le cose con energia, ma anche essere lirici e contemplativi: due anime che ho tradotto nella danza per l’Igp e nell’opera per il Dop”.
Il progetto è stato introdotto da Desimoni assieme al presidente del Consorzio tutela Aceto Balsamico di Modena, Cesare Mazzetti, e al consigliere del Consorzio tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, Michele Montanari. Dopo le proiezioni, un brindisi con Prosecco Doc è stato accompagnato da assaggi di prodotti Dop e Igp.