A2A è tra i vincitori del Premio Sviluppo Sostenibile 2025, promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e da Italian Exhibition Group con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Nell’ambito di Ecomondo, la principale manifestazione italiana dedicata alla green e circular economy, il Gruppo ha conseguito il primo posto per il settore “Decarbonizzazione e adattamento al cambiamento climatico” ed è stato premiato per il progetto di recupero di calore dal data center Qarnot, realizzato nella centrale A2A Lamarmora di Brescia.
L’iniziativa e cosa prevede il recupero di calore dai data center
L’iniziativa rappresenta una delle prime applicazioni in Italia del recupero di calore dai data center, e la prima a utilizzare un innovativo sistema di raffreddamento a liquido collegato a una infrastruttura di teleriscaldamento urbano. Grazie alla collaborazione con la società francese Qarnot, l’impianto consente di catturare il calore generato dai server a temperature elevate, fino a 65 °C, e di immetterlo direttamente nella rete, trasformando un’attività energivora in una fonte utile per la comunità.
A regime il progetto permetterà di produrre 16 GWh di calore pulito all’anno, soddisfacendo il fabbisogno termico di circa 1.350 appartamenti, evitando l’emissione di oltre 3.500 tonnellate di CO2 – l’equivalente dell’anidride carbonica assorbita da 22.000 alberi in un anno.
Roncari: “È una visione concreta di teleriscaldamento 4.0, in cui le reti diventano sistemi intelligenti e integrati al servizio dei territori”
“Questo premio riconosce il valore di un’innovazione che coniuga transizione digitale, economia circolare e sostenibilità ambientale – ha dichiarato Fulvio Roncari, direttore generale della Business Unit Circular Economy di A2A durante la cerimonia di consegna del premio –. I data center sono infrastrutture strategiche per il futuro: grandi consumatori di energia, possono diventare alleati della transizione ecologica. Con il progetto Qarnot dimostriamo che ogni cascame termico può essere rimesso in circolo. È una visione concreta di teleriscaldamento 4.0, in cui le reti diventano sistemi intelligenti e integrati al servizio dei territori. Con i data center che potrebbero nascere nei contesti urbani dotati di reti di teleriscaldamento, in Italia si potrebbe recuperare calore green sufficiente a soddisfare il fabbisogno di circa 800 mila famiglie. È una grande opportunità per fare della transizione digitale anche una leva di decarbonizzazione delle città”.
Il premio
Il Premio Sviluppo Sostenibile, giunto alla quindicesima edizione, valorizza i progetti che assicurano risultati ambientali concreti, introducono innovazione e generano benefici economici e sociali.
Con il progetto di recupero calore da data center A2A conferma il proprio ruolo di Life Company impegnata nella decarbonizzazione urbana e nel miglioramento della qualità della vita delle comunità, attraverso lo sviluppo di tecnologie avanzate per la produzione e l’utilizzo di energia rinnovabile.

