Una tragedia evitata dalla reazione dell’uomo che ha fatto un passo indietro, evitando di essere trafitto nei punti vitali
I carabinieri di Imola hanno denunciato una 48enne italiana per lesioni personali aggravate e maltrattamenti contro familiari o conviventi. È successo alle 5 di domenica, quando i carabinieri sono stati informati che un uomo era stato dimesso dal pronto soccorso con una prognosi di quindici giorni per una ferita da taglio alla gola.
L’intervento dei carabinieri
Rintracciato a casa dai carabinieri, il malcapitato, 53enne italiano, domiciliato a Imola, ha riferito di essere stato medicato dai sanitari del 118 e nella mostrava le garze sul collo, perché la compagna lo aveva accoltellato durante una discussione scaturita dal rifiuto della stessa di interrompere la relazione sentimentale. Una tragedia evitata dalla reazione dell’uomo che alla vista della coltellata, ha fatto un passo indietro, evitando di essere trafitto nei punti vitali. La donna ha ammesso le proprie responsabilità consegnando ai carabinieri il coltello che aveva utilizzato per colpire il compagno e descrivendo l’accaduto come una casualità non volontaria. L’arma, un coltello da cucina, è stata sequestrata dai Carabinieri.