ROMA – In arrivo 200 milioni di euro in nuovi finanziamenti a disposizione di circa 2.000 Pmi siciliane, a tassi vantaggiosi e con lunghe durate. È questo l’effetto dell’accordo siglato ieri tra la Banca Agricola Popolare di Ragusa (BapR) e il Gruppo Bei (Fondo europeo per gli investimenti e Banca europea per gli investimenti). Si tratta – ricorda la Bei in una nota- di una operazione si inserisce nella cosiddetta “Sme Initiative” (Iniziativa Pmi) dell’Unione europea, che si basa sui Fondi strutturali e di investimenti europei, messi a disposizione dal ministero dello Sviluppo Economico, e implementata in combinazione con le risorse del progetto della Ue per le Pmi “Cosme”.
Il progetto – si sottolinea – “rappresenta una tecnica di finanza strutturata innovativa definita risk transfer, realizzata abbinando i fondi gestiti a livello nazionale (o regionale) con risorse del programma europeo, oltre che risorse proprie di Fei e Bei”. L’accordo “Sme Initiative” è stato realizzato nella forma tecnica di cartolarizzazione sintetica su un portafoglio di finanziamenti già in essere, utilizzando fondi di garanzia per circa 22 milioni di euro per coprire eventuali perdite, messi a disposizione dal Mise con fondi Esif.
BapR si impegna a erogare nuovi finanziamenti a Pmi durante i prossimi tre anni, per 200 milioni e questo – con un livello medio previsto per ciascuna operazione di 100.000 euro – farà si che saranno circa duemila le Pmi siciliane che potranno beneficiare delle nuove risorse.
“Questa operazione libererà una considerevole quantità di risorse dei Confidi, che saranno quindi disponibili per ulteriori prestiti a piccoli e medi imprenditori: è questo uno dei target dell’Iniziativa Pmi in Italia e siamo particolarmente soddisfatti che tale obbiettivo sia stato raggiunto”, ha dichiarato Alessandro Tappi, Chief investment officer del Fei.
“Si riafferma il nostro impegno per il rilancio della crescita, occupazione e imprenditorialità in tutta la Sicilia proprio in un momento in cui vi è l’assoluta necessità di superare nel minor tempo possibile l’emergenza anche economica che segue la crisi sanitaria da Covid-19. In un mercato del credito particolarmente difficile rispondiamo all’assoluta necessità di intervenire a livello sistemico con un’operazione innovativa che consentirà di mobilitare importanti risorse per le imprese siciliane”, ha affermato Saverio Continella, Direttore generale di BapR.

