Accuse di omofobia nei confronti del consigliere comunale di Italia Viva – Fuori Sistema del Comune di Siracusa Franco Zappalà. Al centro della polemica, che fa discutere non solo il capoluogo aretuseo ma la Sicilia intera e le associazioni LGBT+, una battuta infelice durante una seduta del consiglio comunale, in cui l’omosessualità viene associata a un “virus“.
Le scuse successive del diretto interessato sembrano non essere bastate a placare la polemica, che in pochissime ore si è spostata dalle aule del consiglio comunale ai social.
Accuse di omofobia al consigliere Franco Zappalà, polemica a Siracusa
“Anche se Trump ha tolto ‘altro’, ca non si sapi mai, masculu, fimmina. Una supplente femmina ci voleva. Lei (rivolto a uno dei presenti, ndr) è per caso (gay, ndr)… Lo sa che qua c’è un virus, occhio che capita… trasi bonu e nesci i nautra manera (entri buono ed esci in un altro modo). Può capitare. Qua sono attrezzati con rossetti, orecchini, tutto su misura…”. Questa la battuta, poco gradita e contestata subito anche da parte dei presenti. Il consigliere ha subito replicato: “Non è che non si può scherzare. Si fa per smorzare la tensione di un consiglio che mi pare un po’ animato”.
La spiegazione, però, non è bastata a evitare le accuse di omofobia.
La risposta di Arcigay
Tra i tanti a commentare le frasi omofobe di Franco Zappalà c’è il presidente di Arcigay Siracusa, Armando Caravini, che in una nota commenta: “Qualcuno spieghi a Zappalà che l’omosessualità non è un virus e sarebbe giusto dimettersi”.
“Mi auguro che anche l’intero consiglio comunale prenda provvedimenti in merito e si condannino pubblicamente le parole del consigliere”, ha aggiunto Caravini.
Prese di distanza dalla politica
L’avvocato Maria Alessandra Furnari, presidente provinciale di Italia Viva, ha revocato l’autorizzazione all’uso del simbolo e del nome “Fuori Sistema” al consigliere Francesco Zappalà in risposta alla battuta che ha scatenato le accuse di omofobia.
Anche Alessandro di Mauro, presidente del Consiglio comunale, ha preso le distanze dalle affermazioni di Zappalà, comunicando che il consigliere sarà ammonito. “Certi commenti non si fanno nemmeno al bar, figuriamoci in un’aula consiliare”, commenta.
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Foto dal video del consiglio comunale, disponibile sul sito del Comune di Siracusa

