Aci Trezza, il lungomare è tra i più inquinati del territorio

Aci Trezza, il lungomare è tra i più inquinati del territorio: il dato di Goletta Verde

Aci Trezza, il lungomare è tra i più inquinati del territorio: il dato di Goletta Verde

Redazione  |
venerdì 19 Luglio 2024

Il luogo è risultato essere molto inquinato per via della presenza di scarichi fognari.

Nelle scorse ore, la Goletta Verde – iconica imbarcazione di Legambiente – è arrivata in Sicilia per effettuare dei test sul monitoraggio delle acque siciliane. Da questa analisi, è emerso un dato preoccupante presso il rilievo fatto sul lungomare di Aci Trezza e Aci Castello, risultato fortemente inquinato per via della presenza di scarichi fognari.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Lungomare inquinato ad Aci Trezza: la situazione

Una situazione certamente allarmante quella rilevata da Goletta Verde – storica imbarcazione di Legambiente – sui lungomare di Aci Trezza e Aci Castello. Come emerso dai monitoraggi sulle acque del luogo, la presenza di scarichi fognari rende il mare di questa zona molto inquinato, confermando dunque una situazione critica e di inefficienza della depurazione prevista.

Goletta Verde, le parole di Alice De Marco

“La Sicilia deve ancora lavorare molto sull’efficientamento del sistema di depurazione – le parole della portavoce di Goletta Verde, ovvero Alice De Marco. “I 7 punti campionati a mare che sono risultati fuori dai limiti di legge sono un campanello d’allarme di una situazione critica, non solo nelle foci dei fiumi. Ci auguriamo che le istituzioni sentano l’urgenza di intervenire e investigare sulle cause di questi problemi per non incorrere in nuove sanzioni dalla Comunità Europea. Non dimentichiamo che l’Italia è stata già condannata a 4 le procedure di infrazione per la mancata conformità alla Direttiva Acque Reflue, di cui quella del 2004 è arrivata alla sanzione pecuniaria, che grava sulle tasche dei cittadini e delle cittadine: sono più di 142 milioni di euro la somma che abbiamo già pagato in bolletta”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017