Entro il 30 settembre 2025, il Comune di Acireale è chiamato ad approvare il Bilancio Consolidato. Per rispettare la scadenza, l’Area Finanziaria ha richiesto alle società partecipate i bilanci 2024, i verbali di approvazione e la documentazione integrativa necessaria a definire il Gap e il perimetro di consolidamento.
Tutte le società hanno trasmesso quanto richiesto, ad eccezione della Sie SpA, che ha comunicato difficoltà nell’approvazione del bilancio 2024 da parte del Consiglio di Gestione.
“Un fatto gravissimo”
“È un fatto gravissimo che blocca di fatto il lavoro dei Comuni – denuncia il sindaco Roberto Barbagallo –. In assenza del bilancio e/o preconsuntivo della Sie, l’Area Finanziaria non può predisporre il Bilancio Consolidato dell’esercizio 2024. La Corte dei Conti è chiara: la mancata o tardiva approvazione del bilancio di esercizio nei termini di legge da parte di una partecipata non legittima l’ente locale ad escluderla dal proprio bilancio consolidato. Questo comporta tutte le limitazioni previste dal com. 1-quinquies dell’art. 9 del D.Lgs. 113/2016”.
L’appello alla Sie
Il primo cittadino ricorda anche la nota del presidente Fabio Mancuso, che lo scorso 9 settembre ha esortato la Sie a trasmettere almeno i dati di preconsuntivo, accogliendo le richieste di diversi sindaci dei Comuni dell’Ati Catania.
“Non possiamo più aspettare – conclude Barbagallo –. Mi appello al senso di responsabilità della Società, che rischia di paralizzare il lavoro dei nostri enti”.

