C’è una piccola strada, invasa dai rovi, che parte da Santa Tecla e arriva fino ai piedi della Timpa, da dove partono molti altri sentieri. Si chiama via Grotte Corvo ed è il luogo che lunedì mattina, a partire dalle 8, sarà ripulito e riaperto alla libera fruizione dai partecipanti al laboratorio di agricoltura del progetto Sai (Sistema accoglienza integrazione), gestito dal Consorzio di cooperative Il Nodo in collaborazione con la Città di Acireale. I giovani stranieri ospiti del Sai acese, insieme ai volontari delle associazioni Carapaci e La Garitta, si occuperanno di ripristinare la stradina. Nella speranza che possa essere un primo passo per la rinnovata fruizione della Timpa.
L’appuntamento è per lunedì 7 aprile, dalle 8, per un’iniziativa inserita all’interno del calendario del “Mese dell’ambiente e della biodiversità” promosso dalla Città di Acireale. Per tutto aprile 2025, nella città dei cento campanili si alterneranno appuntamenti ed eventi dedicati alla sostenibilità ambientale, all’ecologia, e alla sensibilizzazione sul tema della giustizia climatica.
Gli ospiti e i responsabili del Consorzio Il Nodo saranno poi protagonisti di un altro appuntamento, mercoledì 23 aprile 2025, stavolta alla Villa Belvedere. Nel giardino che guarda il mare, al centro di Acireale, i giovani del Consorzio si sono già occupati in passato di attività di pulizie straordinarie e manutenzione del verde. Lo faranno ancora, stavolta nell’ambito delle iniziative legate alla cura e al benessere del territorio.

