“Il governo regionale ha mancato un’occasione storica: fare della Sicilia, isola mediterranea e crocevia di popoli, un’avanguardia europea della pace“. Così in una nota stampa la deputata Ars del Movimento 5 Stelle Lidia Adorno, che ha ricordato che sul tema della guerra a Gaza, ha presentato a inizio estate una propria mozione, sottoscritta da tutti i colleghi del partito di Giuseppe Conte a Palazzo dei Normanni.
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Adorno: “Schierarsi contro il genocidio avrebbe significato dare un segnale di civiltà e giustizia”
“Schifani poteva già lo scorso giugno, grazie ad una mia mozione, interrompere i rapporti con il Governo Netanyahu e schierarsi apertamente contro il genocidio che ha già ucciso migliaia di bambini, donne e uomini in Palestina. Avrebbe significato dare un segnale di civiltà e di giustizia”
Lo ha dichiarato Lidia Adorno, deputata del Movimento 5 Stelle all’Assemblea Regionale Siciliana, ricordando la propria mozione presentata ad inizio della scorsa estate e sottoscritta anche tutti i colleghi del gruppo parlamentare.
La richiesta prendeva atto – ed è ancora oggi tristemente attuale – di fronte la gravità della situazione umanitaria a Gaza, dove – secondo i dati diffusi da Save the Children sulla base delle informazioni del sistema sanitario palestinese – si registrano oltre 20.000 minori uccisi, di cui circa 1.000 neonati, decine di migliaia di bambini feriti e un numero crescente di orfani, spesso privi di qualsiasi adulto sopravvissuto. Un quadro aggravato dai bombardamenti contro ospedali, dalla carestia dilagante e dal blocco sistematico degli aiuti umanitari.
Nel documento, Adorno chiedeva che il presidente della Regione, Renato Schifani, condannasse con fermezza la condotta genocida del Governo e dell’esercito israeliani e interrompesse i rapporti istituzionali.
“La Regione Siciliana deve interrompere le relazioni con il governo Netanyahu”
“Schifani si è commosso, qualche giorno fa, pensando ai bambini Gazawi durante la cerimonia in ricordo dell’uccisione sacrificio di Don Pino Puglisi, ma di fatto nulla è cambiato in termini diplomatici. Lo ribadisco: la Regione Siciliana deve interrompere ogni forma di relazione con il governo Netanyahu. Nessun accordo commerciale, nessuna collaborazione istituzionale può continuare mentre è in corso un massacro sistematico della popolazione civile palestinese”, ha confermato la deputata pentastellata.
Per questo Adorno parteciperà oggi, dalle ore 15, alla manifestazione “Il mondo del lavoro siciliano per la pace“, mobilitazione organizzata dalla CGIL Sicilia per protestare a Catania contro il genocidio in corso a Gaza e lo sgombero della popolazione palestinese dalla propria terra.

