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Adrano, riapre via Vittorio Emanuele ma il centro resta senza bus Fce: la situazione

Adrano, riapre via Vittorio Emanuele ma il centro resta senza bus Fce: la situazione
foto fce Adrano

Ma nessuna comunicazione è arrivata da FCE sul ripristino delle fermate in centro città.

Dopo mesi di lavori, questo venerdì 1° agosto 2025 è prevista ad Adrano la riapertura al traffico della centralissima via Vittorio Emanuele ma nessuna comunicazione ufficiale è ancora arrivata dal Comune e dalla Ferrovia Circumetnea (Fce) riguardo al ripristino delle fermate degli autobus in centro città. La chiusura temporanea della fondamentale arteria stradale adranita, interdetta al traffico per interventi di regimazione delle acque, ha portato alla sospensione delle fermate centrali Fce, limitando il servizio di trasporto pubblico urbano.

Lo scorso febbraio, la società ha attivato il collegamento provvisorio Adrano Piazza Sant’Agostino-Biancavilla Piazza Sgriccio, poi interrotto a giugno. Da oltre un anno, la città è interessata da lavori di riqualificazione urbana finanziati dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). I tempi lunghi e la sovrapposizione dei cantieri hanno appesantito la mobilità urbana, generando caos e lamentele tra i cittadini.

I disagi per la popolazione

Ad oggi, quasi tutte le corse Fce partono dalla periferica fermata Adrano Nord, difficilmente raggiungibile senza un mezzo privato. L’unico collegamento attivo è una navetta comunale in partenza da Piazza Sant’Agostino, limitata però nelle fasce orarie. “Se vi sono state delle migliorie sono assolutamente marginali. Stiamo parlando di un servizio di trasporto pubblico ridotto ai minimi livelli in una città di 33.000 abitanti”. È la testimonianza di un utente della Ferrovia Circumetnea al QdS relativamente al limitato servizio di navetta comunale attivo dal 7 luglio, che collega il centro città con la fermata Fce Adrano Nord, dalla quale partono gli autobus diretti a Catania. Ciclicamente, raggiungere Catania da Adrano rischia di essere una piccola odissea quotidiana.

A dare notizia della riapertura di via Vittorio Emanuele è l’emittente Tva, sui canali ufficiali del Comune non vi è ancora nessuna comunicazione.

Solo due corse e navette a orario ridotto per il centro

L’orario estivo Fce prevede 17 corse giornaliere da Adrano Nord verso Catania mentre le partenze dal centro città sono state drasticamente ridotte: due corse al mattino e tre rientri pomeridiani.

“Nel periodo invernale, con una domanda più alta, in sinergia con il Comune abbiamo gestito tutto con delle navette”, ha spiegato al QdS il Direttore Generale Fce, Salvatore Fiore. “In estate il servizio si riduce, è prassi”.

A giugno, la sospensione della navetta Adrano-Biancavilla ha alimentato il malcontento di studenti e pendolari. Le proteste sono esplose sui social chiedendo un intervento diretto del sindaco, Fabio Mancuso, il quale ha annunciato che verosimilmente a metà luglio sarebbe tornato tutto alla normalità – ma l’orario estivo Fce non prevede corse aggiuntive dal centro. A seguito di un incontro poco partecipato tra amministrazione e cittadini, è stata attivata la navetta comunale tra il centro e Adrano Nord. Ma anche questa soluzione presenta dei limiti: le corse sono quattro e il servizio è attivo solo fino alle ore 13:00, lasciando scoperta parte della fascia pomeridiana.

“Ogni cambiamento nel trasporto pubblico genera inevitabilmente disservizi – ha aggiunto Fiore – ma bisogna sempre coniugare la necessità di fare lavori infrastrutturali e i servizi richiesti dai cittadini”.

Scarse informazioni e rimpallo di responsabilità

La navetta comunale ha rappresentato un primo passo ma gli utenti segnalano un’organizzazione e una comunicazione carenti: mancata pubblicazione degli orari del servizio sui canali ufficiali e assenza di navette pomeridiane, costringendo molti cittadini ad arrangiarsi.

“Molti, sicuramente, non ci fanno caso poiché il disservizio capita in un periodo di ferie e assenza di lezioni, ma scommetto che una ristretta minoranza di persone avverte il disagio. Possibilmente a settembre si sistemerà tutto ed è come se non fosse successo niente, io ho questa idea” spiega al QdS l’utente Fce.

Il trasporto pubblico ad Adrano continua a essere un tema poco discusso pubblicamente, anche per via delle responsabilità che si rimpallano tra enti e dell’assenza di un piano strutturato. Ancora poco chiara la dinamica dell’accordo di non far transitare gli autobus Fce all’interno del centro abitato, come avviene invece in altri comuni attraversati dalla stessa linea. “L’idea della navetta era garantire la puntualità. Far transitare gli autobus in centro generava ritardi notevoli”, ha precisato l’ingegnere Fiore. “Bisogna distinguere il servizio urbano da quello extraurbano”.

Una distinzione legittima ma che diventa critica se non sorretta da soluzioni strutturate da parte del Comune.

La mobilità va ripensata, non tamponata

Garantire un servizio minimo significa tamponare un contesto urbano carente che dovrebbe invece garantire accessibilità e continuità, soprattutto in estate quando le alte temperature rendono difficili gli spostamenti a piedi. Basti pensare a un anziano costretto a raggiungere Adrano Nord, o addirittura Biancavilla, per salire su un autobus: una scena che continua a verificarsi. “So che a breve i lavori di via Vittorio Emanuele saranno completati e noi riprenderemo il nostro regolare servizio” conclude il Direttore Fce.