Roma, 18 dic. (askanews) – Mentre milioni di viaggiatori si preparano per le festività, la collaborazione tra SITA e Apple a un anno dal suo avvio sta portando miglioramenti significativi all’esperienza relativa al bagaglio da stiva. Unendo la tecnologia di Apple all’infrastruttura per il trasporto aereo globale di SITA, la partnership aiuta le compagnie aeree ad agire prima e offre ai viaggiatori una maggiore visibilità sui propri bagagli durante il periodo di viaggio più intenso dell’anno.
I passeggeri, informa una nota, usando l’AirTag o un altro accessorio della rete Dov’è di Apple, possono utilizzare Share Item Location per condividere temporaneamente e in sicurezza la posizione del loro bagaglio con la loro compagnia aerea tramite SITA WorldTracer®. Questo stabilisce un collegamento diretto tra la posizione individuata tramite l’app Dov’è e il sistema di recupero bagagli della compagnia, un approccio che ha dimostrato un chiaro impatto nel suo primo anno di utilizzo. L’analisi di SITA mostra che, mentre la maggior parte dei bagagli sono restituiti con successo al passeggero, una piccola percentuale non viene mai recuperata e diventa bagaglio “veramente perso”. Per quanto riguarda i bagagli con AirTag o con accessori dell’app Dov’è, il numero di borse e valigie “veramente perse” diminuisce del 90% quando la posizione condivisa è abilitata tramite WorldTracer®. Questo miglioramento dà ai passeggeri una ben maggiore possibilità di riavere i propri bagagli e riduce spese costose per le linee aeree. “Quest’anno ha dimostrato il potere della collaborazione” ha dichiarato Nicole Hogg, Portfolio Director, Baggage di SITA. “Quando la tecnologia del consumatore e le infrastrutture dell’aviazione sono connesse nel modo giusto, i risultati possono essere trasformativi. I viaggiatori si sentono più sicuri, le compagnie aeree prendono decisioni migliori con maggiore anticipo e l’intero processo di recupero diventa più pianificabile. Questo è esattamente il tipo di innovazione condivisa che fa progredire il settore.”
Le compagnie aeree che usano Share Item Location hanno visto, inoltre, una riduzione del 26% nel tempo di recupero dei bagagli in ritardo, questo significa che più bagagli vengono restituiti ai passeggeri in minor tempo. L’adozione continua a crescere, con 29 compagnie aeree che ora usano l’integrazione Dov’è di Apple in WorldTracer come parte dei loro processi di recupero bagagli e si prevede che nei prossimi mesi altre compagnie aeree adotteranno questa soluzione.
L’ultimo SITA Baggage IT Insights report offre un quadro importante. Il tasso delle irregolarità rimane basso a 6,3 borse e valigie ogni mille viaggiatori e il 66% dei bagagli disguidati, ovvero persi, consegnati in ritardo o danneggiati, viene riconsegnato ai proprietari entro 48 ore grazie a una migliore condivisione dei dati e all’automazione. La collaborazione tra Apple e SITA si basa su queste fondamenta aggiungendo dati di localizzazione aggiornati dinamicamente e autorizzati dai passeggeri ai flussi di lavoro di recupero, favorendo decisioni più rapide e riducendo il numero di casi irrisolti.
Questo approccio combinato diventa ancora più prezioso durante l’alta stagione delle festività, quando collegamenti serrati, meteo invernale e volumi elevati di trasferimenti possono porre maggiore pressione sui sistemi di gestione dei bagagli. Unendo la visibilità del consumatore e le operazioni delle compagnie aeree, la collaborazione tra Apple e SITA crea un’esperienza più connessa e prevedibile per i viaggiatori quando ne hanno maggiormente bisogno.
“Il primo anno di questa collaborazione ci sta anche raccontando qualcosa di importante riguardo un mercato più ampio” ha aggiunto Hogg. “Le compagnie aeree di tutto il mondo sono alla ricerca di soluzioni per gestire i volumi di passeggeri in aumento senza aggiungere complicazioni. Ciò che stiamo vedendo con Share item Location è che quando i passeggeri decidono di condividere dati di alta qualità sulla posizione, le compagnie aeree acquisiscono un livello di chiarezza che prima non era disponibile. Questo sta aiutando a ridurre i bagagli smarriti, velocizzare il recupero, e supportare operazioni più resilienti nel momento in cui l’industria ne ha più bisogno”.
WorldTracer è stato implementato in più di 2,800 aeroporti e usato da più di 500 compagnie aeree e operatori di terra a livello globale. Con Share Item Location di Apple ora integrata, il sistema connette l’infrastruttura aereonautica con tecnologie di consumo sicure, aiutando a fornire un’esperienza con i bagagli più fluida e sicura. Con la continua crescita dei viaggi internazionali, il primo anno di abilitazione di Share Item Location in SITA WorldTracer evidenzia come partnership significative possano portare risultati su larga scala, a vantaggio delle compagnie aeree, dei passeggeri e dell’ecosistema aeronautico in generale.