Un charter della Bulgarian Air con a bordo 34 poliziotti e otto migranti diretti a Roma è stato costretto a tornare indietro per un'avaria. La denuncia del sindacato Italia Celere, aereo vecchio
Momenti di paura, ieri sera, sul volo Catania-Roma della compagnia Bulgarian Air Charter, con a bordo 42 passeggeri, ossia otto migranti e 34 poliziotti, in missione per Roma per accompagnare nella Capitale il gruppo di persone sbarcato di recente sulle coste siciliane.
Pochi minuti dopo il decollo, con destinazione Fiumicino, l’aereo è tornato indietro per un’avaria al motore.
Nel momento dell’atterraggio sono Intervenute diverse squadre dei Vigili del fuoco.
L’aeromobile è stato ispezionato e adesso si trova al parcheggio dell’aerostazione.
La compagnia ha inviato un altro aereo che è decollato nella notte ed è già atterrato a Roma.
“E’ scoppiato un motore in volo – ha raccontato Andrea Cecchini, segretario nazionale del sindacato di Polizia Italia Celere – L’aeromobile è atterrato all’aeroporto di Catania da dove era decollato poco prima solo grazie alla bravura del pilota”.
“L’aereo – ha aggiunto Cecchini – ha 31 anni e, vista la mole di voli cui siamo esposti quotidianamente, chiediamo che gli uomini impiegati siano messi in condizioni di lavorare adeguatamente, così come i migranti di viaggiare serenamente”.
“Spesso – ha concluso – le condizioni lavorative non elevano la dignità della divisa che indossiamo, come assicurare un pasto caldo dopo ore e ore di volo”.
