Aeroporti, treno veloce tra Catania e Comiso. Ora i Comuni iblei puntano a fare squadra - QdS

Aeroporti, treno veloce tra Catania e Comiso. Ora i Comuni iblei puntano a fare squadra

redazione

Aeroporti, treno veloce tra Catania e Comiso. Ora i Comuni iblei puntano a fare squadra

Biagio Tinghino  |
giovedì 18 Gennaio 2024

Da Ragusa parte il progetto che mira a costituire un comitato per realizzare il collegamento. L’assessore Massari: “Va progettata una nuova linea per collegare lo scalo comisano con Vizzini”

RAGUSA – A seguito del convegno “Un treno per il futuro” organizzato dal comune di Ragusa il 22 settembre 2023 e che ha posto nel dibattito pubblico la necessità di un collegamento ferroviario veloce tra l’aeroporto di Comiso e l’aeroporto di Catania, è emersa la necessità di creare un comitato composto dai comuni iblei interessati e dalle associazioni, gruppi e cittadini che condividano la rilevanza per il territorio ibleo di tale progetto e si impegnino ad approfondire le condizioni normative, economiche e tecniche per la sua realizzazione. A farsi portavoce di tale istanza l’assessore allo Sviluppo economico del comune di Ragusa, Giorgio Massari.

La linea Ragusa-Vizzini potrebbe collegare la Sicilia sud orientale con gli aeroporti “Pio La Torre” e “Vincenzo Bellini”. Una prima osservazione favorevole era già stata data nel 2022 dalla Commissione Trasporti della Camera, ma l’amministrazione ragusana punta alla creazione di una nuova tratta ferroviaria.

Una nuova linea Ragusa-Vizzini

“Con il parere favorevole sul Documento strategico della mobilità ferroviaria di passeggeri e merci, emesso il 2/3/2022 – ha dichiarato l’assessore Giorgio Massari -, la Commissione Trasporti della Camera dei Deputati ha chiesto che si valuti la possibilità che la nuova linea Ragusa-Vizzini (in realtà Ragusa Ibla-Vizzini Scalo) venga messa in collegamento con l’aeroporto di Comiso e con la stazione di Catania. L’esigenza manifestata dal Documento strategico di risolvere il gap infrastrutturale del Sud Est siciliano, collegando il territorio ibleo con la città di Catania e nello stesso tempo dotare l’aeroporto di Comiso di una infrastruttura ferroviaria, può essere invece assolta attraverso la progettazione di una nuova linea ferroviaria che metta in collegamento l’aeroporto di Comiso con Vizzini Scalo. A tale scopo si dovrebbe procedere con un nuovo studio di fattibilità concernente la costruzione di una diramazione dalla linea ferroviaria Gela-Ragusa, precisamente in un punto intermedio fra le stazioni di Vittoria e Comiso, verso l’aeroporto Pio La Torre; la costruzione di una stazione ferroviaria presso l’aeroporto di Comiso; la costruzione di una nuova linea Aeroporto di Comiso-Vizzini Scalo, da dove si innesterebbe sul tracciato esistente e giungerebbe alla fermata di Fontanarossa e a Catania centrale, via Lentini Diramazione”.

Inserire il nuovo progetto nel piano strategico 2027-2031

Il Comitato si propone l’obiettivo di fare inserire il nuovo progetto nel piano strategico 2027-2031 e al contempo si propone due micro-obiettivi la cui tempistica può essere più breve: collegare la tratta Ragusa-Gela all’aeroporto Pio La Torre di Comiso; collegare la tratta Pozzallo-Sampieri al porto di Pozzallo, in modo da gettare le basi per una completa mobilità intermodale.

“Crediamo che questa iniziativa sia estremamente coerente con le conclusioni della Cop 28 sul clima, che raccomanda di spostare su ferrovia la mobilità delle persone e delle merci – ha continuato Massari -. Al comitato hanno già dato la propria adesione i comuni di Modica, Scicli, Pozzallo, Vittoria, Chiaramonte Gulfi, Comiso, la deputazione regionale e diverse associazioni. Inoltre, possono aderire le associazioni e i cittadini per concordare e programmare iniziative volte alla realizzazione di questi importanti obiettivi”.

Come aderire al Comitato

Per aderire al Comitato, basta inviare entro il 9 febbraio p.v. una Pec al Comune di Ragusa, protocollo@pec.comune.ragusa.it Assessorato allo Sviluppo Economico, indicando la denominazione dell’associazione e il rappresentante della stessa nel comitato. Per i singoli cittadini basta indicare le generalità, recapito telefonico e il proprio indirizzo e-mail.

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