Un'estate decisamente calda all'aeroporto di Catania. Adesso riprende la piena attività così come annunciato da Nico Torrisi.
Un’estate decisamente calda all’aeroporto di Catania che tra la chiusura dovuta all’incendio di qualche settimana fa e i disagi per la ricaduta di cenere vulcanica non sta vivendo una stagione memorabile come ci si aspettava. Oggi è ripresa la piena attività, a seguito della rimozione del materiale vulcanico prodotto dall’Etna nelle scorse ore, così come annunciato da Nico Torrisi, amministratore delegato della Sac.
“Ringrazio tutta la comunità aeroportuale e tutte le maestranze, anche di aziende esterne, che lavorando per 20 ore di seguito ci hanno permesso di ripulire la pista, i piazzali, i parcheggi degli aeromobili e tutte le infrastrutture operative. L’intera superficie esterna dell’aerostazione è stata infatti ricoperta da una ingentissima coltre di terra lavica, ricaduta al suolo dopo l’eruzione dell’alba del 14 agosto.
Solo l’enorme sforzo operativo di tutti, la solidarietà e il rafforzato spirito di squadra ci hanno consentito di ridurre i disagi a un solo giorno, e di consentire la piena operatività già questa mattina, 15 agosto, alle prime luci dell’alba”.
Supporto da Comiso
“Un particolare ringraziamento va anche allo scalo di Comiso, parte integrante del nostro sistema aeroportuale, per l’immenso sforzo operativo – afferma Torrisi -. Ringrazio inoltre il personale SAC e SAC service per la continua assistenza ai passeggeri, con i quali comunque ci scusiamo per gli inconvenienti, pur se non derivanti dal nostro operato”.