È giunto il momento di fare il punto sulla disciplina legislativa che può avviare soluzioni di flessibilità sostenibile per le imprese. L'evento organizzato da Confindustria Catania

Una data importante, quella di ieri a Catania per il mondo del lavoro, quando l’Agenzia Umana ha tenuto un evento intitolato “Nuove risorse in azienda. La flessibilità sostenibile” presso la sede centrale di Confindustria Catania.

Un tema decisamente attuale che tocca la vita di molte aziende, ormai da tempo segnate da un’incertezza dettata da fattori esterni quali l’emergenza sanitaria e la pandemia.

Adesso, però, è giunto il momento di fare il punto sulla disciplina legislativa che può andare a regolare soluzioni di flessibilità sostenibile per le imprese così come per le persone che vi lavorano: se la flessibilità è stato lo strumento migliore per consentire alle aziende di sopravvivere ad un momento critico, oggi conferma tutta la sua efficacia per accompagnare un futuro di sviluppo, soprattutto in questa fase delicata di ripresa dell’economia siciliana.

È tempo di guardare al mercato del lavoro con occhi nuovi, e ancor di più oggi, quando il mondo del lavoro continua ad evolversi subendo i contraccolpi causati dalla mancanza di materie prime e dalla crisi energetica.

Mentre le aziende continuano a rivedere i propri modelli, mettendo in discussione i loro stessi obiettivi, le normative sul lavoro possono offrire delle vere opportunità per affrontare momenti difficili come quello presente, specialmente nel settore delle risorse umane.

La flessibilità continuerà infatti ad essere la soluzione migliore, da un punto di vista legale ma anche di sostenibilità, per accompagnare le transizioni attuali.

La sburocratizzazione, la rapidità di inserimento, a parità retributiva e contributiva, il welfare di settore sono solo alcuni dei vantaggi di cui le aziende continueranno ad usufruire, ma anche la formazione e la valorizzazione delle competenze di ricollocazione in vista di una potenziale crescita professionale dei lavoratori.

Nel ricercare quindi dipendenti che siano al passo coi tempi e che si aggiornino costantemente, le imprese sono chiamate a rinnovare il proprio modello organizzativo. Creando nuove professioni e nuove competenze, l’obiettivo deve essere quello di accompagnare i propri dipendenti in un percorso di formazione continuativo, che si svolga di pari passo con l’attività lavorativa.

In occasione di questo importante appuntamento, organizzato in stretta collaborazione con Confindustria Catania, l’Agenzia Umana ha affrontato l’argomento nel dettaglio proponendo al contempo spunti e soluzioni che possano dimostrare come una flessibilità sostenibile tanto per il datore di lavoro quanto per il lavoratore è davvero possibile.

Essendo fra le prime agenzie per il lavoro in Italia e vantando un’esperienze ultra-ventennale, Umana conta 1400 dipendenti e 141 filiali sul territorio nazionale, dando lavoro ad oltre 35 mila persone ogni giorno. E in Sicilia, attraverso la filiale di Palermo e la recente apertura di Catania, in un solido rapporto con Confindustria, si pone concreti obiettivi di crescita e sviluppo sul territorio.